"Striscia la notizia" va all'ex Scalera

Venerdì 24 Ottobre 2014
Arriva «Striscia la Notizia» all'ex Scalera alla Giudecca. Il programma di Canale 5 sta prendendo gusto nel portare alla luce situazione di degrado e disagio nel veneziano: a poche settimane dai servizi giornalistici sulla discarica di Murano e sulle corse nel canale di Tessera, ieri le telecamere si sono accese anche all'isola della Giudecca, negli appartamenti dell'area ex Scalera.
Moreno Morello nel suo abito bianco, accompagnato da Manuel Tiffi di Venessia.com, ha effettuato un sopralluogo per toccare con mano la condizione di abbandono degli edifici: appartamenti che potevano diventare splendide residenze nell'ambito di un progetto di social housing con parco pubblico «vista laguna» ma oggi in balìa di vandalismi e intemperie.
I lavori si sono fermati a causa della crisi che ha colpito la società proprietaria degli stabili, Acqua Marcia, e l'assenza di finanziamenti ha bloccato gli interventi per l'ultimazione degli alloggi.
La mancanza di infissi alle finestre ha permesso all'acqua piovana di far danni senza contare che gli appartamenti sono diventati dormitori di barboni e sale giochi per writers e teppisti. Picconate selvagge sui muri, imbrattamenti alle pareti, porte a vetri frantumate senza pietà, e a far da sfondo olezzi di ogni tipo. È questa la scena che si è presentata agli occhi degli inviati di «Striscia» che dopo aver girato alcune scene esterne si sono inoltrati negli appartamenti entrando dalla riva senza grossa fatica. Moreno Morello ha intervistato due degli assegnatari aventi diritto agli alloggi che sperano in un interessamento e in una presa di posizione da parte del Comune per portare avanti i lavori ed evitare di perdere una grande occasione per i cittadini. Ad oggi, per sistemare l'area e le strutture basterebbe relativamente poco, una bonifica e interventi di ristrutturazione e sistemazione qua e là ma più si attende più la situazione si complica. Il degrado peggiora e il timore dei veneziani è che l'intera area venga messa all'asta per essere comprata da chi ne farà tutt'altri usi.
Giorgia Pradolin

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