Un "campus formativo" sul modello anglosassone nell'ex caserma Montegrappa. Gli spazi lo consentirebbero e la particolare disposizione delle palazzine anche. È "l'alternativa" che Giovanni Zen, dirigente scolastico del liceo "Brocchi", suggerisce agli enti coinvolti nell'operazione di cessione della storica struttura militare che, come prevede l'accordo di programma, dal Demanio passerà alla Regione. «Il complesso di viale Venezia potrebbe ospitare non solo i sei indirizzi del 'Brocchi', ma anche progetti formativi post-diploma, corsi di laurea universitari - indica Zen - lasciando dello spazio a disposizione alla sezione Ana Montegrappa».
Il dirigente ipotizza anche una riorganizzazione degli stabili coinvolti dall'ipotesi: «Le due attuali sedi del 'Brocchi' potrebbero una contenere le due Polizie riunite, quella di via Beata Giovanna, mentre gli immobili di viale XI Febbraio potrebbero diventare sede per le realtà bassanesi civili e sociali».
L'intuizione di Zen scaturisce dalla cronica carenza di spazi con cui si deve misurare il liceo «senza spazi oltre alle aule, privo di parcheggi, senza un'adeguata logistica, all'interno di una viabilità davvero critica», sostiene. «Difficile pensare che questa situazione possa reggere negli anni - aggiunge il dirigente - Dal momento che si dovrà procedere con la ristrutturazione della Montegrappa, si potrebbe pensare ad un uso alternativo degli spazi, come quello di crearvi un campus, che ritengo più funzionale alla domanda di futuro presente nel territorio».
Zen ha inviato la proposta all'assessore regionale Elena Donazzan, al neopresidente della Provincia Anchille Variati e al sindaco Riccardo Poletto. Proprio il primo cittadino, però, frena gli entusiasmi. «La soluzione di Zen, pur essendo affascinante, non è praticabile - replica Poletto - Il Demanio cede l'ex caserma alla Regione proprio perchè ne vincola la destinazione: vale a dire la realizzazione del polo della Polizia, gli alloggi Ater e la parte storica per la città. Il 'Brocchi', con le sue dimensioni, occuperebbe gran parte della struttura, rendendo impossibile il progetto».(((forinr)))
Il dirigente ipotizza anche una riorganizzazione degli stabili coinvolti dall'ipotesi: «Le due attuali sedi del 'Brocchi' potrebbero una contenere le due Polizie riunite, quella di via Beata Giovanna, mentre gli immobili di viale XI Febbraio potrebbero diventare sede per le realtà bassanesi civili e sociali».
L'intuizione di Zen scaturisce dalla cronica carenza di spazi con cui si deve misurare il liceo «senza spazi oltre alle aule, privo di parcheggi, senza un'adeguata logistica, all'interno di una viabilità davvero critica», sostiene. «Difficile pensare che questa situazione possa reggere negli anni - aggiunge il dirigente - Dal momento che si dovrà procedere con la ristrutturazione della Montegrappa, si potrebbe pensare ad un uso alternativo degli spazi, come quello di crearvi un campus, che ritengo più funzionale alla domanda di futuro presente nel territorio».
Zen ha inviato la proposta all'assessore regionale Elena Donazzan, al neopresidente della Provincia Anchille Variati e al sindaco Riccardo Poletto. Proprio il primo cittadino, però, frena gli entusiasmi. «La soluzione di Zen, pur essendo affascinante, non è praticabile - replica Poletto - Il Demanio cede l'ex caserma alla Regione proprio perchè ne vincola la destinazione: vale a dire la realizzazione del polo della Polizia, gli alloggi Ater e la parte storica per la città. Il 'Brocchi', con le sue dimensioni, occuperebbe gran parte della struttura, rendendo impossibile il progetto».
