«Così rinasce Angarano»

Lunedì 28 Luglio 2014
Rivoluzione in vista in quartiere Angarano? L'ipotesi c'è e le idee pure, ma bisognerà vedere in che modo risponderà l'amministrazione ai solleciti in arrivo dal consiglio di quartiere: «La proposta è semplice e a nostro avviso fondamentale per sciogliere un nodo importante della situazione viabilistica cittadina», spiega il presidente del comitato di quartiere Sandro Pizzato: «l'idea è quella di togliere il semaforo tra via Scalabrini e via Angarano con la sola possibilità di salita verso quest'ultima. Togliere il doppio senso lungo via Angarano porterebbe a nostro parere migliorie importanti, così come sarà da migliorare la viabilità della Santissima Trinità che nonostante le innovazioni presenta ancora alcuni punti sui quali intervenire. E in ultima analisi, per completare il tutto, crediamo sarebbe opportuno invertire il senso di marcia di via Colbacchini. Anzichè in discesa, lo proporremmo in salita così da dar modo anche a chi dalla Valbrenta arriva a Bassano e deve attraversare il centro, di optare per un'eventuale via alternativa evitando di intasare via Scalabrini e la rotatoria successiva». Idee chiare quindi, in parte già poste all'attenzione dell'ex assessore Dario Bernardi e che oggi arrivano sul tavolo di Roberto Campagnolo, vicesindaco e assessore alla mobilità sostenibile: «Con i presidenti di quartiere Angarano e Trinità ci incontreremo a breve», fa sapere l'assessore, «viste le problematiche che insistono in queste due zone della città. La volontà è quella di coinvolgere in maniera costante i vari comitati; per il momento stiamo completando la ricognizione delle varie situazioni che caratterizzano la nostra città, partendo da quanto stato fatto, da quanto è già programmato e in fase di avvio e di ciò che invece andremo a fare direttamente noi. Le tematiche e i punti da analizzare sono tanti, uno per uno li affronteremo». La proposta di quartiere Angarano torna quindi d'attualità per quella che, se attuata, potrebbe essere una vera e propria rivoluzione, a pochi passi peraltro dal simbolo della città, il Ponte Vecchio.
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