In 13 anni 4000 interventi di ricostruzione

Martedì 21 Ottobre 2014
BASSANO - Tredici anni di intenso lavoro. Sotto questo arco di tempo la Chirurgia vascolare del San Bassiano ha eseguito oltre quattromila interventi di ricostruzione arteriosa diretta permettendo la guarigione di moltissimi pazienti da malattie altamente invalidanti o mortali con percentuali di successo non inferiori alla media italiana ed europea.
Passando ad una analisi più approfondita da segnalare che tutta questa complessa attività ha comportato la sostituzione di circa 700 aorte sia nel campo della patologia aneurismatica sia nelle cause obliteranti. Ed almeno nel 20 per cento dei casi, si è dovuti intervenire sull'aorta addominale. Sono state invece circa 1.300 le rivascolarizzazioni sulle arterie delle carotidi per stenosi serrata a rischio di ictus. Di queste in circa 200 casi si è proceduto con la tecnica mininvasiva.
In circa 2.000 casi si è invece intervenuto nella rivascolarizzazione degli arti inferiori sia in elezione che in urgenza (nel 40% dei casi) mentre altri casi hanno rigurdato la riparazione di lesioni arteriose di vario tipo.
Non va inoltre dimenticata tutta l'attività diagnostica specialistica di visite, soprattutto nella campo della diagnostica vascolare, mediante ecocolordoppler con oltre settemila esami eseguiti solo nel 2013.
Cosa significa tutto questo?
«Cercare di dare una risposta efficace, competente e completa al bisogno di salute del cittadino bassanese» - sottolinea il direttore della struttura complessa Diego Cognolato.
G.F.B.