Viale delle Fosse (e la testata sud di viale Venezia) come un campo minato e a farne le spese, tra gli altri, sono stati ieri mattina alcuni anziani, scivolati sulla corsia, e alcune mamme letteralmente bloccatesi con le carrozzelle. Tutto a causa di rami, foglie e soprattutto dei minuscoli frutti dei tigli, piovuti a terra per il forte vento che nella notte aveva spazzolato l'area. Inspiegabilmente il materiale non è stato raccolto, nè quantomeno spostato, rimanendo in strada per tutto il giorno.
«Etra mi ha riferito che gli operatori incaricati di pulire viale delle Fosse avevano abbozzato un primo intervento in mattinata, ma il vento non era ancora cessato e ogni tentativo di rimettere in ordine veniva vanificato dalle folate - fa sapere l'assessore alla Cura urbana Roberto Campagnolo - hanno riprovato anche nel primo pomeriggio, ma la situazione non era cambiata e così hanno deciso di agire nelle prime ore di domani (oggi per chi legge, ndr.)». Qui si apre un punto interrogativo perchè ieri pomeriggio nella zona non c'era assolutamente corrente. E qualcuno ha fatto notare: "Non perchè continua a nevicare gli spazzaneve si fermano". Nel frattempo i disagi sono proseguiti per tutta la giornata: era come se fossero state gettate migliaia e migliaia di biglie.
I violenti colpi d'aria hanno pure provocato il cedimento di fusti e grossi rami in prato Santa Caterina, nelle vie Pusterla e Ferracina, a ridosso del Ponte, nel retro di palazzo Bonaguro, agli Scalabrini e a Cà Erizzo, costringendo a vari interventi i vigili del fuoco e urbani.
«Etra mi ha riferito che gli operatori incaricati di pulire viale delle Fosse avevano abbozzato un primo intervento in mattinata, ma il vento non era ancora cessato e ogni tentativo di rimettere in ordine veniva vanificato dalle folate - fa sapere l'assessore alla Cura urbana Roberto Campagnolo - hanno riprovato anche nel primo pomeriggio, ma la situazione non era cambiata e così hanno deciso di agire nelle prime ore di domani (oggi per chi legge, ndr.)». Qui si apre un punto interrogativo perchè ieri pomeriggio nella zona non c'era assolutamente corrente. E qualcuno ha fatto notare: "Non perchè continua a nevicare gli spazzaneve si fermano". Nel frattempo i disagi sono proseguiti per tutta la giornata: era come se fossero state gettate migliaia e migliaia di biglie.
I violenti colpi d'aria hanno pure provocato il cedimento di fusti e grossi rami in prato Santa Caterina, nelle vie Pusterla e Ferracina, a ridosso del Ponte, nel retro di palazzo Bonaguro, agli Scalabrini e a Cà Erizzo, costringendo a vari interventi i vigili del fuoco e urbani.
