BASSANO - L'"acqua del sindaco" è arrivata anche a Bassano. È stata inaugurata ieri la "Casa dell'acqua", in funzione all'interno del park "Le Piazze". Un'altra è operativa in quartiere XXV Aprile, nel posteggio adiacente al Palangarano; a breve ne verrà posizionata una terza in quartiere Firenze, nei pressi di viale Toscana, e un'altra ancora nel parcheggio di prato Santa Caterina.
Per lanciare il nuovo servizio di approvvigionamento idrico, nei primi giorni, indicativamente per una settimana, non si dovrà pagare nulla. Poi, con 5 centesimi di euro si potrà riempire un contenitore da un litro, scegliendo fra le opzioni gassata e naturale. Un'opportunità che oltre a far risparmiare i cittadini, permetterà anche di ridurre la produzione di rifiuti, in particolare di bottiglie di plastica da smaltire, dal momento che l'utente si servirà al distributore portando da casa il recipiente, meglio se di vetro.
«L'acqua erogata deriva direttamente dall'acquedotto comunale - ha spiegato Alessandro Emiliani, responsabile di ProAcqua group, l'azienda che ha in gestione il servizio e con la quale l'Amministrazione ha sottoscritto una convenzione - viene microfiltrata, quindi è garantita. Ci sono due lampade Uv, una in entrata e una in uscita con funzione battericida: i fruitori possono stare tranquilli».
Per accedere alla struttura, basterà dotarsi di una tessera magnetica distribuita da alcune rivendite di tabacchi cittadine convenzionale. «Ognuna contiene 5 euro - ha chiarito Emiliani - ed è ricaricabile. Viene chiesta una cauzione iniziale di tre euro. Raccomandiamo sempre di utilizzare contenitori puliti, possibilmente sterili, in modo da non contaminare l'acqua erogata che invitiamo a consumare entro 48 ore, poichè è priva di sostanza che ne possano alterare la purezza».
Una volta c'erano le fontane, ora invece sono le "case dell'acqua" a dissetare cittadini e turisti.
Nelle quattro postazioni il Comune ha provveduto a realizzare dei basamenti sui quali vengono posizionate le strutture. Questa è stata l'unica spesa a carico della municipalità, poichè per ogni postazione introiterà, per la concessione, 1.100 euro l'anno.
«I luoghi selezionati sono tutti facilmente accessibili e dotati di parcheggio - ha fatto notare il sindaco Riccardo Poletto - e sono distribuiti, all'interno del territorio comunale, in corrispondenza dei quattro punti cardinali».
Raffaella Forin
Per lanciare il nuovo servizio di approvvigionamento idrico, nei primi giorni, indicativamente per una settimana, non si dovrà pagare nulla. Poi, con 5 centesimi di euro si potrà riempire un contenitore da un litro, scegliendo fra le opzioni gassata e naturale. Un'opportunità che oltre a far risparmiare i cittadini, permetterà anche di ridurre la produzione di rifiuti, in particolare di bottiglie di plastica da smaltire, dal momento che l'utente si servirà al distributore portando da casa il recipiente, meglio se di vetro.
«L'acqua erogata deriva direttamente dall'acquedotto comunale - ha spiegato Alessandro Emiliani, responsabile di ProAcqua group, l'azienda che ha in gestione il servizio e con la quale l'Amministrazione ha sottoscritto una convenzione - viene microfiltrata, quindi è garantita. Ci sono due lampade Uv, una in entrata e una in uscita con funzione battericida: i fruitori possono stare tranquilli».
Per accedere alla struttura, basterà dotarsi di una tessera magnetica distribuita da alcune rivendite di tabacchi cittadine convenzionale. «Ognuna contiene 5 euro - ha chiarito Emiliani - ed è ricaricabile. Viene chiesta una cauzione iniziale di tre euro. Raccomandiamo sempre di utilizzare contenitori puliti, possibilmente sterili, in modo da non contaminare l'acqua erogata che invitiamo a consumare entro 48 ore, poichè è priva di sostanza che ne possano alterare la purezza».
Una volta c'erano le fontane, ora invece sono le "case dell'acqua" a dissetare cittadini e turisti.
Nelle quattro postazioni il Comune ha provveduto a realizzare dei basamenti sui quali vengono posizionate le strutture. Questa è stata l'unica spesa a carico della municipalità, poichè per ogni postazione introiterà, per la concessione, 1.100 euro l'anno.
«I luoghi selezionati sono tutti facilmente accessibili e dotati di parcheggio - ha fatto notare il sindaco Riccardo Poletto - e sono distribuiti, all'interno del territorio comunale, in corrispondenza dei quattro punti cardinali».
Raffaella Forin
