Lopez Garcia apre il dialogo "antico - contemporaneo"

Venerdì 19 Dicembre 2014
VICENZA - (f.l.) Palazzo Chiericati, a restauro completato, dovrebbe trasformarsi in un centro culturale che favorisca, per contrasto, il dialogo tra l'antico e il contemporaneo. Queste sono le intenzioni dell'amministrazione comunale di Vicenza, espresse dal vicensindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini. E si sta già operando in tal senso. Dal 24 dicembre all'8 marzo, il Chiericati ospiterà cinque mostre organizzate da Linea d'Ombra in collaborazione con il Comune. La più importante è la monografica dedicata al grande artista figurativo spagnolo contemporaneo Antonio Lopez García intitolata "Il silenzio della realtà. La realtà del silenzio". Quattro sezioni, tutte al pianterreno, per illustrare l'opera di un artista che opta per i tempi lunghi e una dedizione totale al soggetto, che va decifrato e compreso con la massima profondità. Può trattarsi della figura umana, rappresentata nelle statue, come le due grandi teste della nipotina Carmen all'esterno del palazzo, nei gessi, nei bronzi e nei disegni disposti nelle sale alla sinistra dell'ingresso. O di paesaggi urbani madrileni, «squadrati» come direbbe l'autore, ospitati nelle sale di destra. Ovvero dei doppi ritratti ispirati ai ritratti funerari di Pompei, o degli spogli suggestivi interni che adornano l'ultima saletta.
Il seminterrato ospita altre quattro mostre di artisti viventi ispirate al tema della notte, quasi a corollario della grande rassegna in Basilica. Vicentino d'adozione, Silvio Lacasella, in "La notte e l'assenza", espone trentadue lavori dai Riflessi notturni alle Prime luci alle recenti Biciclette. "Notti come piume" è la personale del padovano Matteo Massagrande, che, ispirato da Budapest e dalla campagna ungherese, dipinge interni affacciati sulla sera, esterni con giardini e alberi e le suggestive lucciole. Il catanese Giuseppe Puglisi espone dodici quadri in "La notte e la neve": paesaggi innevati e, di fronte, cieli tersi notturni, stelle e costellazioni. Dalla collaborazione con Franco Battiato per la Messa Arcaica arrivano i quattordici lavori del catanese Piero Zuccaro raccolti sotto il titolo di "La cattedrale e la notte". Sono rielaborazioni materiche del lampadario della cattedrale di Catania e del rapporto luce ombra all'interno della navata. © riproduzione riservata