Per le cause civili c'è il "tribunalino"

Giovedì 2 Ottobre 2014
Da due settimane è arrivata la condanna definitiva per il Tribunale di Bassano, con l'entrata in vigore della Riforma della geografia giudiziaria. Ora qualcuno ripone nuove speranze in una legge delega, ma la strada è lunga e impervia. Per questo, nel breve termine, il territorio sta cercando di prendere contromisure immediate, come l'apertura di un nuovo tribunale arbitrale "Adr Conciliando", accreditato dal ministero della Giustizia per la risoluzione di una parte delle cause civili, e che è attivo con un ufficio in via Sardegna 12, messo a disposizione dal responsabile regionale di Adr, Elio Salbego: «Con la chiusura definitiva del tribunale di Bassano - spiega - dobbiamo contare soltanto sulle nostre forze. Vogliamo offrire a tutti gli avvocati civilisti del territorio, dopo aver visto il loro impegno per salvare il palazzo di via Marinali, l'opportunità di aderire ad un progetto forte per mantenere una parte della giustizia a Bassano. Frequentando un corso per l'acquisizione di un attestato, ciascun legale può fare da mediatore per costruire accordi tra privati e non creare nuove occasioni di conflitto in sede giudiziaria». Con i tempi della giustizia, soprattutto civile, sempre più lunghi, e i costi sempre maggiori, la mediazione in forma privata è stata istituita e regolarizzata dal nostro sistema legislativo proprio allo scopo di consentire alle parti di arrivare a una soluzione alternativa a una causa vera e propria. «I cittadini sappiano che vogliamo portare a Bassano un servizio più efficiente in termini di tempi e costi rispetto a quello garantito in precedenza - aggiunge Salbego - e utile anche per i contenziosi delle aziende, specie in merito ai pagamenti inevasi e al recupero dei crediti».
Da un anno è persino obbligatorio esperire la procedura di mediazione prima di avviare un giudizio civile in materia di: condominio, locazione, comodato, diritti reali, contratti bancari, assicurati e finanziari, responsabilità medica e sanitaria, responsabilità derivante da diffamazione a mezzo stampa. Presso la sede di "Adr Conciliando" sarà possibile depositare anche le istanze di mediazione famigliare, in quanto l'organismo è accreditato da Aimef e dal Forum delle Famiglie europee. In questo caso, le controversie saranno affrontate da avvocati matrimonialisti e divorzisti.