Ricoveri estivi, garantita l'operatività

Martedì 29 Luglio 2014
Con l'estate all'ospedale San Bassiano si torna a parlare della garanzia e dell'operatività dei ricoveri. Come è noto durante il periodo estivo tutte le strutture ospedaliere possono subire delle riorganizzazioni interne, con particolare riguardo per le attività sanitarie e quelle dei servizi.
Con una nota la direzione dell'Ulss 3, tornando sull'argomento, sottolinea come nei due presidi ospedalieri (San Bassiano ed Asiago) sia garantita comunque una adeguata assistenza pur nelle fisiologiche condizioni di riduzione di personale (ferie, periodo estivo) e all'aumento della popolazione dovuta al turismo nell'Altipiano.
E se per quanto riguarda l'area chirurgica  è stata concordata una riduzione dei posti letto nelle aree di degenza in maniera proporzionata alla riduzione dell'attività di sala operatoria nel comparto dell'area da quasi due anni è attivo il protocollo che regolamenta la gestione dei ricoveri urgenti in area medica. L'applicazione del protocollo consente una equa distribuzione dei ricoveri urgenti nei reparti di area medica, tenendo prioritariamente conto della patologia di competenza.
In queste ultime settimane, da una disamina delle tabelle di occupazione dei posti letto, si è riscontrato comunque come non si siano verificate particolari criticità. Anche se bisogna sottolineare che non mancati dei picchi di presenza giornaliera specie nell'area della medicina specialistica.
Sotto la lente d'ingrandimento sono così finiti alcuni dati che hanno permesso di monitorare la situazione nel corso degli anni. Così se a febbraio 2012 la presenza mensile media di malati presso il reparto di geriatria era stato di 52,2 pazienti rispetto ai 48 posti letto, a marzo 2014 la presenza media è risultata più bassa toccando quota 45,29.
Per quanto concerne la divisione di geriatria nel maggio scorso si è riscontrata una presenza mensile media pari ad 12.3 rispetto ai 13 posti letto mentre nel novembre 2013 la presenza media risultava pari ad un 15.9. Di fatto le strutture ospedaliere sono funzionalmente organizzate per affrontare periodi di criticità dovuti ad esponenziali aumenti di ricoveri causati da particolari patologie o situazioni epidemiologiche contingenti.
«L'utilizzo di posti letto aggiuntivi temporanei (per 2-4 giorni) può verificarsi in qualsiasi ospedale e dipende sempre dalla combinazione di una serie di fattori, spesso e purtroppo non prevedibili e controllabili», sottolinea il direttore generale dell'Ulss 3 Antonio Compostella che annota come "l'unico dato evidente è che l'età media della popolazione dell'Azienda sta aumentando ed i pazienti anziani, sempre più con pluripatologia, hanno una riduzione del livello di autonomia alla fine del ricovero che comporta spesso un prolungamento della degenza».