Un furioso incendio ha interessato nella mattinata di ieri il magazzino della ditta di termoidraulica "Commerciale 98", situata in via Roma, a Schiavon, lungo la statale 248 "Marosticana-Schiavonesca". I danni sono ingenti.
L'allarme è stato lanciato poco dopo le 11 da alcuni passanti, che hanno visto alzarsi fuoco e soprattutto fumo del negozio di proprietà di Francesco Piva. Nel giro di pochi minuti sono così giunte sul posto due squadre dei vigili del fuoco di Bassano che, vista la complessità della situazione, hanno chiamato a supporto anche una autobotte del comando di Vicenza. C'era difatti il pericolo che le fiamme potessero attaccare anche il supermarket "Duepiù" e la distilleria Poli che si trovano attigue al magazzino.
Numerose persone hanno assistito alle operazioni di spegnimento del rogo, che ha interessato, come abbiamo detto, il deposito della ditta, situato al piano rialzato. Sono tuttora in corso degli accertamenti per stabilire le cause dell'incidente; sembra che siano da ricercare in un corto circuito.
Ingenti i danni, ancora in corso di quantificazione. É finito in cenere parecchio materiale ed anche le pareti del capannonne sono state lesionate seriamente.
I pompieri hanno lavorato sino alle 14 per spegnere le fiamme. Sul posto, per i rilievi, pure i carabinieri della stazione di Rosà.
L'allarme è stato lanciato poco dopo le 11 da alcuni passanti, che hanno visto alzarsi fuoco e soprattutto fumo del negozio di proprietà di Francesco Piva. Nel giro di pochi minuti sono così giunte sul posto due squadre dei vigili del fuoco di Bassano che, vista la complessità della situazione, hanno chiamato a supporto anche una autobotte del comando di Vicenza. C'era difatti il pericolo che le fiamme potessero attaccare anche il supermarket "Duepiù" e la distilleria Poli che si trovano attigue al magazzino.
Numerose persone hanno assistito alle operazioni di spegnimento del rogo, che ha interessato, come abbiamo detto, il deposito della ditta, situato al piano rialzato. Sono tuttora in corso degli accertamenti per stabilire le cause dell'incidente; sembra che siano da ricercare in un corto circuito.
Ingenti i danni, ancora in corso di quantificazione. É finito in cenere parecchio materiale ed anche le pareti del capannonne sono state lesionate seriamente.
I pompieri hanno lavorato sino alle 14 per spegnere le fiamme. Sul posto, per i rilievi, pure i carabinieri della stazione di Rosà.
