Tela inedita di fratel Venzo

Martedì 2 Settembre 2014
Tela inedita di fratel Venzo
Spunta un'opera inedita di Fratel Venzo. In occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa del grande pittore che ebbe i natali a Rossano il sindaco Morena Martini ha voluto ricordare l'artista presentando una tela dell'eta giovanile, praticamente sconosciuta. Il quadro è stato donato al Comune dal concittadino Paolo Badoer, con un passato di cantante lirico di fama e premiato con «L'eccellenza rossanese» l'anno scorso.
«Si tratta - spiega l'assessore alla Cultura, Marco Zonta - di un olio su cartone intelato di quaranta per trentacinque centimetri di dimensioni, datato 1923. Quindi una delle primissime opere di Fratel Venzo, finora inedita e non recensita nei cataloghi d'arte. Ritrae un bambino di 8 anni, Raffaello Bordignon, che poi si farà sacerdote, figlio della maestra Diva Passarin che fu insegnante dello stesso Mario Venzo. Il quadro venne acquistato molti anni fa dalla famiglia Bordignon da Paolo Badoer, che di recente lo ha donato al Comune. Il dipinto, di notevole valore artistico storico e affettivo, verrà esposto, accanto alle altre tre tele di proprietà comunale di Fratel Venzo, nell'ufficio del sindaco».
Fratel Venzo, al secolo Mario Venzo, si spense il primo settembre del 1989 a Gallarate. Fu uno dei pittori più significativi del Novecento conosciuto come il «pettirosso vicentino». Era nato a Rossano nel 1900 e dopo aver frequentato l'Accademia delle Belle Arti di Venezia e aver vissuto un periodo a Parigi, facendo vita da bohémien, a quarant'anni entrò nella Compagnia di Gesù a Lonigo prendendo il nome di Fratel Venzo.
Ora riposa a Gallarate, ma c'è una lapide nella tomba di famiglia nel cimitero di Rossano che lo ricorda con la frase: «Gioia di colori, impeto di passioni cuore sereno in Dio, amen».
Intanto il sindaco Morena Martini ha anticipato che il premio «L'eccellenza rossanese» 2014 verrà consegnato domenica prossima 7 settembre alle 17, in municipio, nel corso di un consiglio comunale straordinario, a don Sergio Martello che lascia la Comunità di Rossano dopo ventiquattro anni.© riproduzione riservata