TEZZE SUL BRENTA - Grande soddisfazione per gli organizzatori della locale Protezione Civile e del gruppo Ssf di Rosà, della serata di formazione sull'uso e sulle modalità Bls e Blsd, ossia sull'uso del defibrillatore.
Molti dei presenti era nuovi dell'argomento per cui erano molto motivati a conoscere da vicino l'uso del defibrillatore, ma soprattutto a capire come comportarsi nei famosi "5 minuti"; molti erano responsabili sportivi di altri comuni, altri erano delle protezioni civili dei paesi vicini.
«Abbiamo avuto dei relatori molto preparati - afferma Enzo Pierobon, coordinatore della Pc tedarota e organizzatore della serata - sotto la guida della responsabile Paola Bisinella hanno dato delle informazioni basilari e, con l'ausilio di alcuni video, hanno illustrato il comportamento da tenere in caso di emergenza. L'argomento è stato di sicuro interesse, tutti dovremmo conoscere le prime azioni da compiere in caso improvviso infarto o malore. Purtroppo sono sempre più frequenti i casi di morte per le cause sopra citate, un pronto e oculato intervento di chi è presente potrebbe salvare la vita. Sicuramente nel 2015 organizzeremo, sempre con il gruppo Ssf di Rosà, altri incontri di informazione sulle varie tematiche del soccorso a cominciare dalla semplice chiamata».
Pio Brotto
© riproduzione riservata
Molti dei presenti era nuovi dell'argomento per cui erano molto motivati a conoscere da vicino l'uso del defibrillatore, ma soprattutto a capire come comportarsi nei famosi "5 minuti"; molti erano responsabili sportivi di altri comuni, altri erano delle protezioni civili dei paesi vicini.
«Abbiamo avuto dei relatori molto preparati - afferma Enzo Pierobon, coordinatore della Pc tedarota e organizzatore della serata - sotto la guida della responsabile Paola Bisinella hanno dato delle informazioni basilari e, con l'ausilio di alcuni video, hanno illustrato il comportamento da tenere in caso di emergenza. L'argomento è stato di sicuro interesse, tutti dovremmo conoscere le prime azioni da compiere in caso improvviso infarto o malore. Purtroppo sono sempre più frequenti i casi di morte per le cause sopra citate, un pronto e oculato intervento di chi è presente potrebbe salvare la vita. Sicuramente nel 2015 organizzeremo, sempre con il gruppo Ssf di Rosà, altri incontri di informazione sulle varie tematiche del soccorso a cominciare dalla semplice chiamata».
Pio Brotto
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