Treviso cambia: cittadinanza onoraria
a tutti i bimbi figli di immigrati nati in città

Venerdì 18 Ottobre 2013 di Paolo Calia
Treviso cambia: cittadinanza onoraria a tutti i bimbi figli di immigrati nati in città
TREVISO - Cittadinanza onoraria a tutti i bambini figli di immigrati nati a Treviso: questa la proposta che catapulta il capoluogo della Marca al centro dello spinosissimo dibattito attorno allo ius soli. un segnale che vogliamo mandare al governo, spiega l'assessore comunale alla Scuola e all'Integrazione Anna Caterina Cabino. Sul progetto la giunta compatta: dalla sinistra di Sel, di cui la Cabino un'esponente, all'area pi cattolica. «Il Pd - spiega il vice sindaco Roberto Grigoletto - già durante la precedente amministrazione aveva presentato una mozione in tal senso. Quindi su questa proposta siamo tutti d'accordo».



Da Treviso insomma parte una campagna di sensibilizzazione su un tema che spacca opinioni e consenso. E l'assessore Cabino è in prima fila: «La mia proposta è di conferire la cittadinanza onoraria ai figli di genitori stranieri residenti a Treviso quando vengono iscritti alla scuola dell'obbligo, quindi a sei anni - precisa - l'ingresso a scuola rappresenta, in genere, l'ingresso a pieno titolo nella società. E quindi sarebbe giusto accompagnarlo con un gesto importante anche se simbolico. Sarebbe un passo fondamentale verso l'integrazione».



Non ci sta la Lega e Forza Nuova, che "minaccia": «Siamo pronti a scendere in piazza contro l'amministrazione. Se vanno avanti, chiederemo la cittadinanza onoraria anche per i nostri anziani con la pensione minima, per persone che s'impiccano, per i cassaintegrati, per i disoccupati».



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Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 22:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA