Rapita 2 anni fa in Brasile, bimba
di dieci anni ritrovata a Cassola

Dopo due anni di ricerche è stata ritrovata a Cassola, nei giorni scorsi, una bambina di dieci anni scomparsa in Brasile nella primavera del 2013. La piccola, secondo i media sudamericani, due anni fa sarebbe stata fatta rapire dai genitori naturali sottraendola alla famiglia adottiva; a tre mesi di vita la bimba era stata abbandonata davanti ad un albergo e a ritrovarla fu l'attuale madre adottiva che la portò nella propria abitazione facendola crescere. Il tutto con il permesso di un tribunale brasiliano che vista la situazione decise di concedere l'affidamento della piccola alla donna che l'aveva recuperata dal giaciglio di fortuna sul quale era stata abbandonata, di fronte all'albergo.



Secondo quanto riportano i media sudamericani, i genitori naturali vennero arrestati per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, fatto questo che li portò a prendere la decisione di lasciare la figlia davanti al portone dell'hotel con la speranza che qualcuno se ne prendesse cura. Scontata la pena però avrebbero deciso di riprendersela e da qui di trasferirsi in Italia. Il 26 aprile di due anni fa due uomini armati fanno irruzione nella casa della famiglia adottiva, prelevano la bambina che da quel momento scompare e ne fanno perdere le tracce. Questo fino ai giorni scorsi quando viene ritrovata a Cassola, in compagnia dei genitori naturali.



A decidere il suo futuro sarà ora il tribunale dei minori di Venezia che dovrà valutare se farla rimpatriare e ricongiungere con i genitori adottivi o lasciarla a Cassola con quelli naturali.