Tragedia in fabbrica: si accascia e muore operaio 56enne

Domenica 5 Maggio 2024 di Walter Berghella
operaio Stellantis Massimo Di Florio

Ancora un malore fatale in fabbrica con un lavoratore che ha perso la vita.

L’altra notte, intorno alle 23.30, Massimo Di Florio, 56 anni, di Lanciano, si è improvvisamente accasciato a terra colpito da un infarto. Stava lavorando al reparto montaggio di Stellantis Europe Atessa, quando di colpo si è sentito male, ha iniziato a tremare e ha cercato di scendere dal carrello. Appena messo piede a terra è crollato.

I soccorsi sono stati tempestivi, Un primo intervento l’hanno provato a fare anche i colleghi, che avevano fatto un corso di sicurezza, i quali hanno cercato di fargli il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale, poi sono subito accorsi gli addetti sanitari dell’ex Sevel, quindi i medici del 118 ma a nulla sono serviti ogni tipo di intervento. Sul posto sono giunti anche i carabinieri per i rilievi di legge.

L’accertata natura di un malore ha indotto la procura di Lanciano a restituire la salma alla famiglia per le esequie. I funerali che si svolgeranno domani, lunedì, alle 10, nella chiesa dello Spirito Santo, nel quartiere Santa Rita. I colleghi di lavoro e i tanti lancianesi che conoscevano Massimo sono rimasti sconvolti dalla tragedia. Tutti si sono stretti al dolore della moglie Grazia, i figli Alessia e Alessandro, il fratello Tonino e le sorelle Ninetta e Angela.

Ultimo aggiornamento: 09:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA