JK Rowling, la “mamma” di Harry Potter, di nuovo accusata di transfobia.
Rowling, vandalizzate le sue impronte: la scrittice sotto attacco del movimento trans
Jk Rowling rompe il silenzio e torna a rispondere alle accuse di transfobia
La recensione
Una prima recensione del libro di 900 pagine è apparsa sul Daily Telegraph. Il critico del magazine britannico afferma che «la morale del libro sembra essere: non fidatevi mai di un uomo travestito». Immediatamente, l'opinione negativa ha fatto il giro del web e la Rowling ha visto di nuovo il suo profilo Twitter sommerso di accuse di omofobia e transfobia. Follower furiosi si sono precipitati su Twitter per condividere i loro pensieri, rendendo #RIPJKRowling uno dei principali trend Twitter del Regno Unito. In minoranza i lettori che, invece, hanno detto che «Troubled blood» non è affatto transfobico e che i detrattori sono troppo ansiosi e dovrebbero leggerlo prima di saltare alle conclusioni. Il giornalista dell'«Observer» Nick Cohen ha scritto: «Ho letto l'ultimo romanzo di Strike e dire che è anti-trans è una cazzata totale. Non posso dire perché senza rivelare il finale. Quindi finché non lo leggerete voi stessi, cosa che dovreste fare, dovrete fidarvi di me». «Non è anti-trans in quanto tale - gli risponde su Twitter un follower - ma gioca con il timore che le donne trans siano maschi cis che vogliono copiare le donne». Alché Cohen ha risposto: «Leggi il dannato libro».la Rowling ha annunciato un libro dalle tematiche omofobe, e la gente le sta augurando la morte
— gabriele🌵 (@gabnvt_) September 15, 2020