Le parti occidentali e settentrionali di Vovchansk, nella regione ucraina di Kharkiv, sono cadute sotto il controllo delle forze russe: lo riferisce l'agenzia di stampa statale Tass, ripresa da Sky News.
Vovchansk, un'altra Bakhmut
Il capo della polizia della regione ha dichiarato che Vovchansk si sta trasformando in un'altra Bakhmut, la cittadina della regione di Donetsk conquistata dalle forze di Mosca lo scorso anno dopo una sanguinosa battaglia. Il capo del Consiglio di Sicurezza ucraino, Oleksandr Lytvynenko, ha detto in un'intervista all'agenzia Afp che i russi hanno varcato il confine settentrionale con 30.000 soldati.
I cecchini
Sia da Vovchansk che dalle altre città al confine con la Russia sono partite le evacuazioni. A bloccarle però ci sono i cecchini russi che prendono posizione in case ed edifici, alcuni civili ucraini che speravano nell’evacuazione sembrano ora essere intrappolati dietro le linee nemiche. «Il cecchino e il mitragliere che ci hanno sparato erano al secondo piano della fabbrica del calzolaio», ha dichiarato Vlad Yefarov, un militare ucraino che al Telegraph ha raccontato di essere finito sotto il fuoco nemico. «Ciò significava che dovevamo abbandonare del tutto la missione di salvataggio».