Giulio studia in mezzo ai campi, nella sua "aula" sperduta.
Coronavirus, a scuola da settembre: in classe massimo 20 alunni e ingressi scaglionati
Coronavirus, Maturità: professori in chat e studente da solo in aula per evitare “aiutini”
Coronavirus, scuole e asili aperti in Danimarca da oggi: banchi distanziati di 2 metri e ricreazione in gruppi
Compiti via whatsapp o fotografati sul cellullare: le modalità digitali che fanno impazzire i prof
La sua scuola ha da subito adottato la didattica a distanza, ma a casa di Giulio internet non funziona, ci sono problemi alla linea telefonica. Anche il segnale del cellulare è scarsissimo e così il ragazzino per connettersi deve andare in mezzo ai campi.
Dopo alcune settimane in cui Giulio non è riuscito a seguire le lezioni a distanza, finalmente è avvenuta la svolta. Spostandosi a un chilometro da casa, ha trovato un punto favorevole per collegarsi a Internet. Peccato che sia nel bel mezzo di un campo. Si è portato da casa il banco, la sedia, il tablet e così ha potuto ritrovare prof e compagni.
Coronavirus, a casa non c'è internet, Giulio a 12 anni fa tanta strada e segue le lezioni online tra i campi
Giovedì 16 Aprile 2020Un tavolo, una sedia, un tablet, un cellulare e comincia la lezione in campagna, a un chilometro da casa. Il ragazzino di 12 anni deve fare ogni mattina tutta quella strada per seguire le lezione online, a casa la linea internet non c'è. Giulio Giovannini vive a Pomonte, nel comune di Scansano, in Toscana, frequenta la prima media all’Istituto comprensivo Pietro Aldi di Manciano.