È pronto il piano del Governo per aumentare i posti di terapia intensiva sul territorio nel quadro dell'emergenza coronavirus. È delineato in una circolare del ministero della Salute. Si prevede un incremento del 50% dei posti letto in terapia intensiva e del 100% nelle unità di pneumologia e malattie infettive. Prevista la «rimodulazione locale delle attività ospedaliere», ed è «necessario ridistribuire il personale sanitario per l'assistenza, con un percorso formativo 'rapidò, qualificante per il supporto respiratorio per infermieri e medici».
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Il percorso formativo «rapido», indicato nella circolare del ministero, è destinato ad infermieri e medici da dedicare alle aree di terapia sub intensiva.
Per mantenere un'adeguata performance assistenziale delle equipe sanitarie che operano nelle zone colpite da Covid-19 «deve essere pianificato un programma di turnazione, reclutando anche operatori che svolgono attività in altre aree del Paese meno sottoposte a carichi assistenziali legati alla gestione dei pazienti affetti da Covid-19» È l'indicazione contenuta nella circolare del ministero della Salute che delinea il piano del Governo per l'incremento della disponibilità di posti letto del Servizio sanitario nazionale in relazione alla gestione dell'emergenza per il nuovo Coronavirus.