Una militare donna dell'Esercito si è uccisa con la propria pistola d'ordinanza, nei bagni della stazione Flaminio della metro A di Roma. Inutili i soccorsi. La militare, che aveva 30 anni, era in servizio operativo su Roma e si sarebbe uccisa con l'arma in dotazione. Secondo le prime informazioni, aveva iniziato il suo turno alle 7 e alle 8:40 si è tolta la vita.
La donna aveva 30 anni ed era in servizio nel reparto Genio di Piacenza. La ragazza, a quanto apprende l'Adnkronos, era nell'Esercito da 5 anni e in servizio in Strade Sicure dall'estate scorsa.
La soldatessa ha lasciato una lettera di 15 pagine per spiegare i motivi del suo tragico gesto. All'origine ci sarebbero ragioni personali. La lettera è ora al vaglio del pm e del procuratore aggiunto Nunzia D'Elia che ha aperto un
fascicolo in cui, come avviene in questi casi, si ipotizza il reato di istigazione al suicidio.
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La stazione Flaminio è stata chiusa per permettere l'intervento delle forze dell'ordine. I treni al momento transitano senza fermarsi.
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#info #atac - Metro A - chiusa stazione Flaminio, i treni transitano senza fermarsi utilizzare stazioni Spagna o Lepanto (intervento forze dell'Ordine) #roma
— infoatac (@InfoAtac) December 17, 2019