Narcotraffico internazionale e riciclaggio del denaro attraverso l'acquisto di opere d'arte. La Polizia di Stato sta eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 31 persone accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga e con forti legami con trafficanti sudamericani, latitanti ed esponenti di spicco della criminalità organizzata.
Le indagini, coordinate dal pm della dda milanese Silvia Bonardi, hanno portato anche 50 perquisizioni. L'attività, svolta grazie a una significativa e articolata cooperazione internazionale coordinata da Eurojust, si è avvalsa anche del supporto di Europol, del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, della Direzione Centrale Servizi Antidroga e del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia - Divisione Interpol e Divisione Si.Re.Ne. L'operazione, condotta dai poliziotti della Unità Specializzata Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Milano, è iniziata a settembre 2019 con l'individuazione di una cellula locale di trafficanti milanesi, riconducibile a due imprenditori nel campo della ristorazione. Da lì si è risaliti a un importante broker internazionale della droga con collegamenti diretti con referenti sul territorio nazionale della criminalità organizzata campana, pugliese e albanese. Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dal gip Carlo Ottone De Marchi.