ROMA - «Cinque giorni di sospensione dalle sedute per i senatori Vincenzo D'Anna e Lucio Barani».
Lo dice la senatrice M5S Paola Taverna all'Adnkronos, commentando a caldo la decisione votata dal Consiglio di presidenza del Senato in merito alla bagarre a Palazzo Madama nella seduta di venerdì scorso, con le offese a sfondo sessuale verso la senatrice M5S Barbara Lezzi e denunciate in Aula dalla stessa Taverna.
Dai due senatori verdiniani sanzionati, Lucio Barani e Vincenzo D'Anna (Ala), «mi aspetto scuse, dovute, quando rientreranno in Aula - dice Taverna - Credo sia quanto meno opportuno porgere delle scuse, visto che oggi in presidenza è stata ripristinata la verità. Una verità negata nei giorni scorsi dai due» senatori di Ala.
Ultimo aggiornamento: 6 Ottobre, 12:16
Lo ha deciso il Consiglio di presidenza del Senato che ha da poco terminato la riunione. A riferire la decisione è Cinzia Bonfrisco, capogruppo dei Conservatori e Riformisti. «A noi diedero 10 giorni per l'ostruzionismo portato avanti in Aula, per una questione totalmente politica. Qui vedo che sono stati comminati 5 giorni di sospensione per uno squallore che di politico non ha nulla. Mi rimetto comunque alle decisioni della presidenza e attendo di ascoltare il questore Bottici per capire come è andata».
Lo dice la senatrice M5S Paola Taverna all'Adnkronos, commentando a caldo la decisione votata dal Consiglio di presidenza del Senato in merito alla bagarre a Palazzo Madama nella seduta di venerdì scorso, con le offese a sfondo sessuale verso la senatrice M5S Barbara Lezzi e denunciate in Aula dalla stessa Taverna.
Dai due senatori verdiniani sanzionati, Lucio Barani e Vincenzo D'Anna (Ala), «mi aspetto scuse, dovute, quando rientreranno in Aula - dice Taverna - Credo sia quanto meno opportuno porgere delle scuse, visto che oggi in presidenza è stata ripristinata la verità. Una verità negata nei giorni scorsi dai due» senatori di Ala.