PADOVA - Per sette lunghi anni ha depredato i pazienti dei reparti in cui prestava servizio come operatrice socio sanitaria. Ha finalmente un nome la ladra dell’ospedale Sant’Antonio. Sono riusciti ad identificarla e denunciarla dopo una lunghissima indagine i poliziotti della divisione Anticrimine della questura, guidati dai dirigenti Eduardo Cuozzo e Maurizio Ferrara (nella foto). L.B., 43 anni, di Vigodarzere, separata con un figlio minorenne, è stata smascherata un paio di giorni fa. Quando gli uomini dell’Anticrimine l’hanno prelevata dal reparto e accompagnata prima in spogliatoio e poi a casa, per le perquisizioni di rito, la donna è crollata finendo per ammettere le proprie responsabilità. Le sono stati trovati anche dei farmaci ospedalieri: rischia pure una denuncia per peculato. Ha candidamente ammesso di aver compiuto i furti per pagarsi il mutuo e mantenere il figlio a scuola...
Ultimo aggiornamento: 09:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA Derubava i pazienti: «Per mantenere
Domenica 22 Novembre 2015 di Luca Ingegneri
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