CAMPOSAMPIERO - La Federazione dei Comuni del Camposampierese ha ottenuto un contributo di 200 mila euro per la realizzazione di un progetto di riqualificazione e messa in sicurezza della pista ciclabile Treviso-Ostiglia. Un intervento programmato che rientra nell'ambito del programma di sviluppo rurale della regione Infrastrutture e informazione per lo sviluppo sostenibile nelle aree rurali.
L'obiettivo del progetto è quello di superare la logica dei singoli tratti, di competenza di enti diversi, e di offrire al cicloturista continuità e omogeneità dei servizi. Gli interventi sono finalizzati a migliorare la connessione delle varie tratte della pista ciclabile, soprattutto nei punti in cui la stessa si interseca con strade provinciali, e ad installare e posizionare una nuova segnaletica che garantisca la sicurezza e indirizzi i cicloturisti verso i principali punti di interesse vicini (ville, oasi, santuari). Con il finanziamento approvato gli interventi sono molteplici: si garantirà una riconoscibilità del percorso e comincerà a vedersi il nuovo logo del Green Tour Verde in movimento, un progetto strategico avviato dalla Regione per completare la propria rete di percorsi ambientali incentrati sulla storica ferrovia dismessa Treviso-Ostiglia (Mantova) in collegamento con il fiume Po, il fiume Sile, il fiume Mincio, la laguna e l'Adriatico. Si migliorerà la fruibilità del percorso e verranno potenziate le connessioni tra le varie tratte della ciclopedonabile.
LE MAPPE È prevista la realizzazione di grandi mappe, da posizionare lungo il percorso, che illustrino la rete di piste ciclabili e la segnaletica turistica che indichi le principali attrazioni vicino alla pista (ville, oasi naturalistiche, ecc), il posizionamento di cippi chilometrici nelle tratte sprovviste e l'asfaltatura di accessi, passaggi semaforici e rampe di accesso di alcuni tratti per garantire una maggiore sicurezza del percorso, fruibile anche dai passeggini e dalle persone con difficolta motorie. «È una notizia doppiamente positiva è stato il primo commento entusiasta di Fabio Bui, presidente di turno della federazione -. Per l'importanza del progetto, innanzitutto, che permetterà una serie di importanti interventi sulla pista ciclabile Treviso-Ostiglia, struttura sempre più apprezzata ed utilizzata dai nostri cittadini e di forte attrazione turistica; in secondo luogo per la modalità della presentazione del progetto che ha visto la nostra federazione assumere un ruolo di capofila».
Ultimo aggiornamento: 15 Agosto, 11:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'obiettivo del progetto è quello di superare la logica dei singoli tratti, di competenza di enti diversi, e di offrire al cicloturista continuità e omogeneità dei servizi. Gli interventi sono finalizzati a migliorare la connessione delle varie tratte della pista ciclabile, soprattutto nei punti in cui la stessa si interseca con strade provinciali, e ad installare e posizionare una nuova segnaletica che garantisca la sicurezza e indirizzi i cicloturisti verso i principali punti di interesse vicini (ville, oasi, santuari). Con il finanziamento approvato gli interventi sono molteplici: si garantirà una riconoscibilità del percorso e comincerà a vedersi il nuovo logo del Green Tour Verde in movimento, un progetto strategico avviato dalla Regione per completare la propria rete di percorsi ambientali incentrati sulla storica ferrovia dismessa Treviso-Ostiglia (Mantova) in collegamento con il fiume Po, il fiume Sile, il fiume Mincio, la laguna e l'Adriatico. Si migliorerà la fruibilità del percorso e verranno potenziate le connessioni tra le varie tratte della ciclopedonabile.
LE MAPPE È prevista la realizzazione di grandi mappe, da posizionare lungo il percorso, che illustrino la rete di piste ciclabili e la segnaletica turistica che indichi le principali attrazioni vicino alla pista (ville, oasi naturalistiche, ecc), il posizionamento di cippi chilometrici nelle tratte sprovviste e l'asfaltatura di accessi, passaggi semaforici e rampe di accesso di alcuni tratti per garantire una maggiore sicurezza del percorso, fruibile anche dai passeggini e dalle persone con difficolta motorie. «È una notizia doppiamente positiva è stato il primo commento entusiasta di Fabio Bui, presidente di turno della federazione -. Per l'importanza del progetto, innanzitutto, che permetterà una serie di importanti interventi sulla pista ciclabile Treviso-Ostiglia, struttura sempre più apprezzata ed utilizzata dai nostri cittadini e di forte attrazione turistica; in secondo luogo per la modalità della presentazione del progetto che ha visto la nostra federazione assumere un ruolo di capofila».
