TRENTO - Un'escursionista di 30 anni di Pergine è morta a causa del distacco di una valanga in val Orsera, nei pressi del rifugio Caldenave, sul gruppo del Lagorai, in Trentino, a oltre 2.000 metri di quota. Molto grave il compagno di escursione, un uomo di 46 anni, anche lui residente a Pergine, individuato e raggiunto dai soccorritori. I due erano usciti con le ciaspole. L'allarme è stato lanciato dai familiari per il mancato rientro a casa. Le operazioni di recupero si presentano difficili.
L'elisoccorso non può intervenire
A causa di un cambiamento del meteo, le operazioni di soccorso continuano unicamente da terra. L'elisoccorso ha dovuto rinunciare a un intervento in quota per recuperare l'escursionista rimasto gravemente ferito sotto una valanga sul Lagorai, in Trentino. Sono coinvolti gli operatori di diverse stazioni del Soccorso alpino. Gli elicotteri che operano sulla montagne del Trentino Alto Adige da alcuni anni sono muniti di visori notturni di ultima generazione, al fosforo bianco, che consentono di volare anche al buio. A causa del vento che soffia in quota e della nebbia l'elicottero non ha però potuto raggiungere il luogo dell'incidente. La slavina si è staccata nei pressi di malga Caldanave a oltre 2.000 metri di quota. Nelle vicinanze si trova Cima d'Asta che con i suoi 2.847 metri è una delle vette più famose del Lagorai.