Rovigo. «Ho fatto portar via le auto in sosta nel mio parcheggio disabili, si sono vendicati vandalizzando la mia»

Venerdì 5 Gennaio 2024 di Elisa Barion
Auto vandalizzata

ROVIGO - Scontrarsi con l'inciviltà è sempre difficile. Lo è ancor di più se agli atti di inciviltà si aggiungono quelli vandalici che, oltre ai disagi, provocano danneggiamenti. E non in una sola occasione. Se l'inciviltà e i vandalismi si ripetono più e più volte, in tante occasioni, a lungo nel tempo, si arriva all'esasperazione. È quanto sta succedendo a un residente di via La Marmora, titolare di un posto auto riservato ai disabili, il cui caso era già stato raccontato nelle scorse settimane per via di un acceso "botta e risposta" segnalato dallo stesso residente con l'assessore alla Polizia locale Giorgia Businaro.

Sul caso, però, vale la pena tornare perché è tutto tranne che risolto.

È lo stesso cittadino a raccontare i dettagli della vicenda che anche in questi primissimi giorni del 2024 ha avuto degli strascichi. Come detto, il cittadino che abita lungo la stretta strada che collega via Gino Piva a viale Tre Martiri è titolare di un posto auto riservato che gli è stato concesso alla luce della sua condizione fisica. In prima battuta, il problema rilevato era stata la sosta selvaggia che spesso si registra in via La Marmora da parte di numerosi automobilisti che non si fanno scrupoli a occupare il posto auto regolarmente assegnato al residente, il che lo ha portato a fare numerose chiamate alla Polizia locale per far rimuovere i mezzi indebitamente in sosta nell'area riservata e a segnalare quanto accade all'assessore Businaro; da tempo le cose si sono ulteriormente complicate. «In tutto questo - racconta - partono poi anche gli atti vandalici verso la mia auto in quanto le persone a cui purtroppo ho fatto rimuovere l'auto si vendicano. Da qui la richiesta di installare una telecamera di sorveglianza per vigilare sui vandali». Il residente spiega di aver presentato più d'una denuncia alla Questura visti i danneggiamenti subiti: «In un mese ne ho presentate tre - dice - senza contare quelle dell'anno precedente», per far fronte a quello che definisce un "problema di ordine pubblico". «Non chiedo altro che rispetto per il mio posto disabili, di poterne usufruire senza dover, un giorno sì e uno no, chiamare la forze dell'ordine per far rimuovere le auto degli incivili e chiedo di avere dei marciapiedi fruibili». Per i marciapiedi il problema sarà presto risolto, visto che sarà realizzato un intervento da 180mila euro per il loro rifacimento. Per l'inciviltà, purtroppo, bisognerà attrezzarsi.

Ultimo aggiornamento: 15:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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