Welfare aziendale. Alla Forte Secur Group di Treviso una sala di meditazione per alleviare le tensioni dei dipendenti

A far visita all'impresa che conta oltre 300 lavoratori l'assessore della Regione Veneto Elena Donazzan che ha elogiato l'idea dell'imprenditrice Francesca Macina

Lunedì 1 Aprile 2024 di Lucia Russo
Welfare aziendale. Alla Forte Secur Group di Treviso una sala di meditazione per alleviare le tensioni dei dipendenti

TREVISO - Una sala di meditazione per alleviare le tensioni dei dipendenti. Per la Forte Secur Group di viale della Repubblica a Treviso, il benessere dei lavoratori è al primo posto. L'azienda specializzata in servizi e attività per la sicurezza per aziende ed enti che conta oltre 300 dipendenti ha adibito una sala alla "ricarica energetica". «Vedere una sala per la meditazione in azienda per il benessere dei lavoratori nata su idea e iniziativa dell'imprenditrice Francesca Macina negli spazi della Forte Secur Group a Treviso è un segnale di attenzione al welfare tipica delle nostre aziende venete - spiega l'assessore al Lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan che nei giorni scorsi ha fatto visita all'azienda -.  Si tratta di investimenti sempre più importanti per migliorare la qualità della vita delle persone sul posto di lavoro. In questa sala un istruttore certificato settimanalmente conduce una sessione di meditazione, contribuendo al benessere psico-emotivo e generando welfare aziendale». 

Donazzan: «Efficienza abbinata al benessere»

L'azienda nata dal progetto di Salvatore Forte, colonnello dei Carabinieri in congedo e già fondatore di Save Security, società di security dell'aeroporto di Venezia. «Un gruppo che investe nelle risorse tecnologiche e umane, con una sala di controllo presidiata da operatori 24/24 ore e dotata di moderne tecnologie a supporto dell’attività operativa, una sala dedicata ai corsi di formazione e spazi pensati per la rigenerazione dei lavoratori. Così l’efficienza si abbina al benessere - aggiunge la Donazzan - Un’azienda che ha deciso di investire nel progresso, sviluppando le soft skill del personale per migliorare le proprie capacità operative, per una security 5.0».

Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 08:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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