TREVISO - «Alle minacce di morte rispondiamo con il silenzio stampa». Una risposta chiara, incontrovertibile, quella del Treviso Calcio. Il responsabile del settore tecnico, Alessio Sundas, dopo le minacce ricevute, annuncia che la Sport Man continuerà a lavorare a fari spenti: «Siamo costretti ad annunciare da oggi il nostro silenzio stampa - spiega Sundas -. Con il quale rispondiamo al clima di minacce ed intimidazioni che alcuni facinorosi hanno creato».
La risposta si è resa necessaria in seguito alle minacce ricevute: «C’è gente che sul web non trova di meglio che minacciare di morte il sottoscritto - continua Sundas - la mia famiglia ed i collaboratori della società che si stanno prodigando per evitare la fine di una società gloriosa. Quando si arriva ad intimidire persone che non c’entrano nulla, significa che il dialogo è finito e che certa gente rasenta la delinquenza».
© RIPRODUZIONE RISERVATA La risposta si è resa necessaria in seguito alle minacce ricevute: «C’è gente che sul web non trova di meglio che minacciare di morte il sottoscritto - continua Sundas - la mia famiglia ed i collaboratori della società che si stanno prodigando per evitare la fine di una società gloriosa. Quando si arriva ad intimidire persone che non c’entrano nulla, significa che il dialogo è finito e che certa gente rasenta la delinquenza».