Il caso del Canal Grande verde smeraldo: errore dell'idraulico che lavorava alle tubature

Giovedì 7 Settembre 2023 di Nicola Munaro
Il Canal Grande verde la mattina del 28 maggio

VENEZIA - Il Canal Grande verde? Un errore durante un lavoro sulle tubature di qualche palazzo nella zona tra il Ponte di Rialto e la fermata di Sant’Angelo. In pratica, un sovradosaggio del liquido tracciante. È quello che emerge dalla chiusura dell’indagine della polizia locale su quanto accaduto la mattina del 28 maggio quando, all’improvviso, il Canal Grande si è colorato di verde. Le analisi dell’Arpav diranno che a tingere di verde la spina dorsale di Venezia era stata la fluoresceina, una sostanza facile da comprare e usata anche per i lavori idraulici. Il fatto, però, che fosse a buon mercato anche su internet - e che ne serva poca per diluirla e colorare grandi quantità di acqua - aveva fatto pensare ad un atto dimostrativo o ad una performance artistica: erano, quelli, i giorni di apertura della Biennale di Architettura

Nulla di tutto questo: le indagini della polizia locale hanno escluso queste ipotesi. Gli agenti hanno controllato a fondo tutte le telecamere comunali puntate sul tratto di Rialto del Canal Grande, così come sono stati passati al setaccio i social. Nessuna rivendicazione - né artistica, né di protesta - è stata trovata, nemmeno a distanza di giorni. Così come l’analisi delle immagini di videosorveglianza hanno mostrato comportamenti sospettabili da parte delle persone che si trovavano in quella zona la mattina del 28 maggio. Riscontri che hanno quindi portato la polizia a propendere per l’incidente durante un lavoro idraulico, con ogni probabilità la ricerca di una perdita nelle condutture.
L’ipotesi più credibile è che chi stava lavorando abbia sbagliato le dosi: la chimica ha poi fatto il resto, colorando il Canal Grande di un insolito verde fluorescente.
A portare il caso verso l’archiviazione, anche gli esami di laboratorio dell’Arpav che, in pochi giorni, hanno rassicurato tutti spiegando che non c’era stato alcun danno per la colorazione dell’acqua. Resterà un mistero, ma poco conta a questo punto, da dove sia partito lo sversamento.
 

Ultimo aggiornamento: 07:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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