CHIOGGIA - Il granchio blu? Mangiamolo con il radicchio Igp di Chioggia. Nel fermento sociale, economico e, a questo punto, anche culinario che ruota attorno al fenomeno costituito dall'invasione del granchio blu nelle lagune venete, non cessano di comparire idee per incentivarne il consumo. Non molti giorni fa, i bacari di riva Vena si sono cimentati in ricette innovative a base di questo crostaceo ma, ancor prima, all'inizio dell'estate, un'azienda di Padova, il pastificio Artusi, aveva cominciato a produrre ravioli ripieni alla polpa di granchio: una variante della classica pasta all'uovo ripiena che ha ottenuto riscontri anche all'estero.
Ravioli radicchio e granchio blu
Ora lo stesso pastificio si appresta a lanciare una linea di ravioli il cui ripieno è composto da granchio blu e radicchio di Chioggia Igp; un vero e proprio "contrappasso", per dirla alla Dante Alighieri, che utilizza un "nemico" del territorio, per valorizzare il prodotto tipico di un territorio.