JESOLO - Omicidio a Jesolo Paese in via Antiche Mura 59. Lunedì 6 maggio, intorno alle 10.30 del mattino è stato trovato morto in casa un tabaccaio 64enne, Roberto Basso con attività al lido in piazza Marina.
La dinamica
Basso sarebbe stato trovato con una grande ferita alla testa, chiuso in casa dall'interno. Trovata aperta solo una finestrella molto piccola perché qualcuno potesse passare. Intorno alle 10.30 del mattino il fratello Andrea lo avrebbe visto riverso a terra proprio da quella finestra e il cognato un'ora dopo avrebbe chiamato i soccorsi. Le forze dell'ordine stanno sorvolando con il drone i campi circostanti alla ricerca di un corpo contundente che potrebbe essere l'arma del delitto. Non ci sarebbero segni di lotta e dalla casa non macherebbe nulla. Martedì 7 maggio l'incarico per l'autopsia. A coordinare le indagini, il sostituto procuratore Giovanni Zorzi.
Le testimonianze
Intorno alle 18.15 sono arrivati anche i familiari della vittima. La cugina Gina Basso era una delle vicine di casa e al Gazzettino ha raccontato: «Roberto era una persona riservata ma tranquilla, se ne stava per conto suo ma non aveva nemici. Non saprei spiegarmi un eventuale omicidio. C'erano ogni tanto delle persone poco raccomandabili che giravano e sembrava tenessero d'occhio le case».
Il sindaco Christofer De Zotti: «È una vicenda triste. Lo conoscevo di vista, era una brava persona. Ora gli inquirenti stanno facendo il loro lavoro».