VENEZIA - Non era una festa, ma un incontro tra amici. quanto hanno confermato in questi giorni i ragazzi che hanno trascorso alcune ore in compagnia di Francesca Dri, la 23enne trovata morta a letto. Gli amici della sfortunata ragazza di Cannaregio, compreso il fidanzato A. D., sono stati sentiti ed hanno spiegato agli investigatori che quella di giovedì era una semplice serata per stare un po’ in compagnia, ma che non ci sono stati festini con musica o chissà quale iniziativa particolare.
Anzi, il quadro che è stato descritto agli inquirenti evidenzia una normalissima serata con due fasi distinte. Dopo un primo incontro con un primo gruppetto di amiche trascorso in alcuni locali, dopo cena Francesca si sarebbe incontrata, nella zona di Rialto, con altre persone per proseguire la serata in compagnia.
Qui, attorno alle 23.30, i giovani veneziani avevano deciso di andare nella casa di A.D. a Cannaregio. Secondo alcune testimonianze pare che la ragazza già in questo momento non si sentisse molto bene e per questo gli amici, che nel frattempo erano già arrivati nell’abitazione e si erano messi a giocare a Monopoli, le avevano consigliato di andare a riposare un po’.
Poco prima di entrare nell’appartamento, però, Francesca aveva regolarmente mandato un messaggio con il suo telefonino cellulare ai genitori "Dormo fuori" e poco dopo si era rapidamente addormentata. Un sonno profondo, il suo, a tal punto che alcuni ragazzi si erano accorti che russava un po’. È probabile che la ragazza, forse proprio alla luce di questa prima sensazione di malessere, non se la sentisse di tornare a casa dai genitori.
E così, una volta ottenuto l’assenso della sua famiglia, si era fermata in quella casa dove poi si era messa a dormire. Secondo il racconto fatto dagli amici alla Polizia di Venezia, al massimo Francesca aveva bevuto qualche bicchiere più del solito, ma assolutamente nulla di più e niente di particolarmente grave. «Quello che è accaduto a lei poteva capitare a chiunque - hanno raccontato alcuni di loro subito dopo l’assurda tragedia di una morte così improvvisa e senza apparenti spiegazioni - Francesca non era assolutamente una che beveva, nessuno l’ha mai vista ubriaca e non ha mai assunto sostanze strane o pericolose. Per capire chi era Francesca basta ricordare che era una ragazza alla quale non piacevano gli eccessi». Una ragazza solare, insomma, che ha concluso la sua vita in un modo che è impossibile da spiegare ai suoi coetanei.
Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 18:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA Anzi, il quadro che è stato descritto agli inquirenti evidenzia una normalissima serata con due fasi distinte. Dopo un primo incontro con un primo gruppetto di amiche trascorso in alcuni locali, dopo cena Francesca si sarebbe incontrata, nella zona di Rialto, con altre persone per proseguire la serata in compagnia.
Qui, attorno alle 23.30, i giovani veneziani avevano deciso di andare nella casa di A.D. a Cannaregio. Secondo alcune testimonianze pare che la ragazza già in questo momento non si sentisse molto bene e per questo gli amici, che nel frattempo erano già arrivati nell’abitazione e si erano messi a giocare a Monopoli, le avevano consigliato di andare a riposare un po’.
Poco prima di entrare nell’appartamento, però, Francesca aveva regolarmente mandato un messaggio con il suo telefonino cellulare ai genitori "Dormo fuori" e poco dopo si era rapidamente addormentata. Un sonno profondo, il suo, a tal punto che alcuni ragazzi si erano accorti che russava un po’. È probabile che la ragazza, forse proprio alla luce di questa prima sensazione di malessere, non se la sentisse di tornare a casa dai genitori.
E così, una volta ottenuto l’assenso della sua famiglia, si era fermata in quella casa dove poi si era messa a dormire. Secondo il racconto fatto dagli amici alla Polizia di Venezia, al massimo Francesca aveva bevuto qualche bicchiere più del solito, ma assolutamente nulla di più e niente di particolarmente grave. «Quello che è accaduto a lei poteva capitare a chiunque - hanno raccontato alcuni di loro subito dopo l’assurda tragedia di una morte così improvvisa e senza apparenti spiegazioni - Francesca non era assolutamente una che beveva, nessuno l’ha mai vista ubriaca e non ha mai assunto sostanze strane o pericolose. Per capire chi era Francesca basta ricordare che era una ragazza alla quale non piacevano gli eccessi». Una ragazza solare, insomma, che ha concluso la sua vita in un modo che è impossibile da spiegare ai suoi coetanei.
