VENEZIA - «L’eleganza è una cosa personale», aveva detto il presidente della Biennale, Paolo Baratta, spiegando che alla cerimonia inaugurale di Venezia 73 non c’erano “dress code” di sorta e che ognuno poteva vestirsi come meglio credeva. Esagerata Francesca Cipriani, l’ex Grande Fratello che ha annunciato di voler passare dalla settima alla nona di seno perché “un paio di taglie in più mi starebbero bene” e ieri, temendo forse di passare inosservata (sia mai) ha pensato di aggiungere un look un gonnone di piume. Fortuna che a riequilibrare la visione, aggiudicandosi la palma dell’eleganza, c’era Chiara Mastroianni, componente della giuria di Venezia 73, splendida e lieve in un abito di velluto di seta nero...
Sul red carpet raffinatezza
ma anche super trash
Giovedì 1 Settembre 2016
di Alda Vanzan
VENEZIA - «L’eleganza è una cosa personale», aveva detto il presidente della Biennale, Paolo Baratta, spiegando che alla cerimonia inaugurale di Venezia 73 non c’erano “dress code” di sorta e che ognuno poteva vestirsi come meglio credeva. Esagerata Francesca Cipriani, l’ex Grande Fratello che ha annunciato di voler passare dalla settima alla nona di seno perché “un paio di taglie in più mi starebbero bene” e ieri, temendo forse di passare inosservata (sia mai) ha pensato di aggiungere un look un gonnone di piume. Fortuna che a riequilibrare la visione, aggiudicandosi la palma dell’eleganza, c’era Chiara Mastroianni, componente della giuria di Venezia 73, splendida e lieve in un abito di velluto di seta nero...