Omicidio di Giulia, il procuratore rivela: «Non solo premeditazione ma anche crudeltà ed efferatezza»

Mercoledì 15 Maggio 2024
Video

Omicidio volontario pluriaggravato anche dalla premeditazione e dalla crudeltà, il possesso del coltello, il sequestro di persona e l'occultamento di cadavere, ma anche stalking. Sono queste le accuse contestate, nella chiusura indagine, dalla procura di Venezia a Filippo Turetta, in carcere per il femminicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin. Un elenco pronunciato in conferenza stampa dal procuratore di Venezia Bruno Cherchi.

Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 09:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci