L'ex vicesindaco e la relazione con l'imprenditore dei boss: «Tutto falso, solo gossip»

Lunedì 11 Novembre 2019
L'ex vicesindaco e la relazione con l'imprenditore dei boss: «Tutto falso, solo gossip»
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CAORLE (VENEZIA) - «Affermazioni false e tendenziose nei miei confronti. Non ho avuto alcuna relazione sentimentale con Casella». Lo afferma l'ex vicesindaco di Caorle, Sabrina Teso, che da tempo ha abbandonato la politica, ma di cui si è tornati ieri a parlare per suoi presunti legami con l'imprenditore ed ex carabiniere Claudio Casella, riportati in un rapporto della Mobile alla Procura. «E' tutto falso. Sia che io abbia avuto una relazione con Casella, che conoscevo ma così come conosco altri imprenditori di Caorle, sia che le dimissioni presentate nel 2013 da me e dagli altri componenti della prima giunta Striuli fossero legate ad eventuali modifiche al progetto delle Terme, così come si è adombrato nell'articolo pubblicato oggi (ieri ndr.)». L'episodio al quale si riferisce la Teso è la crisi di maggioranza che a fine 2013 la vide abbandonare la prima lista che all'epoca appoggiava Luciano Striuli, lei che all'epoca rivestiva la carica di vicesindaco, insieme ad altri due assessori, tra cui l'attuale consigliere di minoranza della lista Miollo Luca Antelmo, e tre consiglieri comunali. «Quelle dimissioni dipesero dalla rottura del rapporto fiduciario tra il nostro gruppo e Striuli oltre che da una scarsa, per non dire assente, condivisione sul piano di assetto del territorio. C'erano ragioni politiche a motivare il nostro dissenso. Eravamo contrari alla variante alberghiera, ma il progetto Terme non era certamente alla base dei nostri dissidi prosegue ancora la Teso L'iter relativo al progetto Terme avrebbe seguito la sua strada, mentre noi stavamo discutendo di altro. Si sta cercando di far emergere una storia di gossip che nulla ha a che vedere con la realtà dei fatti. In municipio a Caorle ci sono tutti gli atti che dimostrano quanto sto dicendo». Teso ha anche annunciato l'intenzione di tutelare la propria immagine davanti alle competenti sedi giudiziarie. 
«SOLO GOSSIP»«Ho abbandonato la politica da tempo ed essere chiamata in causa ora mi sembra lesivo della mia dignità. Ci tengo a precisare che in tutti questi anni nessun magistrato o pubblico ministero mi ha mai chiesto di chiarire alcuno dei miei atti politici. Sono sempre stata una persona corretta conclude l'ex vicesindaco - e non posso accettare che si gettino immotivatamente ombre sul mio operato, tantomeno che si paventino favoritismi a Casella sull'Imu, quando durante la mia attività politica sono sempre stata trasparente con tutti».
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