Da Chioggia a Singapore in bicicletta: Stefano e Alessia lasciano il lavoro fisso per girare il mondo

Entrambi lavoravano all'Actv ma si sono dimessi per inseguire il loro sogno

Lunedì 26 Febbraio 2024 di Davide Sfriso
Da Chioggia a Singapore in bicicletta: Stefano e Alessia lasciano l'ACTV per girare il mondo

CHIOGGIA (VENEZIA) - Stefano ed Alessia, una coppia di trentenni, hanno deciso di lasciare il loro lavoro presso l'ACTV per intraprendere un viaggio in bicicletta alla volta di Singapore.

Stimano che ci vorrà circa un anno per raggiungere la destinazione, considerando che la distanza è di circa 15.000 chilometri.

Alessia ha lavorato per l'ACTV per sette anni. Dopo essersi dimessa, ha deciso di prendere il largo con la sua barca a vela attraverso il Mediterraneo, che ha girato per qualche tempo. Stefano, invece, ha iniziato a lavorare per l'ACTV nel 2012, dimettendosi il 15 novembre dell'anno scorso. Dopo essere tornata a Venezia per riparare la sua imbarcazione, Alessia e Stefano, già colleghi dal 2013, hanno iniziato a frequentarsi. Condividendo una forte passione per i viaggi e per uno stile di vita semplice, il loro progetto ha iniziato lentamente a prendere forma. La loro relazione si è rafforzata nel giugno del 2021, un periodo molto difficile per Stefano a causa di un doloroso lutto familiare. Tuttavia, lo stesso evento ha fatto aprire gli occhi ad entrambi, alterando la loro prospettiva sulla vita e sulle limitazioni che essa ci impone. 

«Tutto è nato in un viaggio in Georgia - spiega la coppia - in cui abbiamo speso più soldi per il noleggio dell'auto che per due settimane di viaggio. Quindi, in cerca di un modo più economico per viaggiare il mondo, abbiamo scherzosamente ipotizzato di farlo in bicicletta».

Stefano e Alessia, dopo alcuni viaggi di prova per testare le loro attrezzature, hanno subito deciso di puntare in alto: la destinazione più lontana da Chioggia era Singapore. «Abbiamo iniziato a documentarci e ad organizzare tutto, ponendoci come scadenza il 15 febbraio, data in cui siamo effettivamente partiti» afferma Stefano.

COME SI ORGANIZZA UN VIAGGIO DI QUESTO TIPO? 

L’organizzazione è avvenuta in linea di massima; Stefano e Alessia hanno comprato l’equipaggiamento che pensavano fosse più adatto e hanno deciso più o meno una rotta da seguire. “Non abbiamo idea di dove dormiremo domani, ma ciò non ci spaventa”, ci spiega Alessia. L’itinerario è molto variabile, a causa dei possibili imprevisti e delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente. Alcune persone lavorano durante il viaggio, mentre Alessia e Stefano hanno deciso di mettere i soldi da parte prima di partire. Con la vendita della sua barca a vela, Alessia ha ottenuto 21.000 euro, soldi con cui sono stati acquistate le biciclette e l'equipaggiamento. I soldi per il viaggio effettivo corrispondono a circa 15.000 euro. L’obiettivo della coppia è di spendere circa 30 euro, più o meno 900 euro al mese. L’obiettivo di Il nostro obiettivo è spendere circa 30 € al giorno per entrambi, più o meno 900 € al mese. “Meno riusciamo a spendere, più riusciamo a prolungare il viaggio. Non siamo milionari, abbiamo semplicemente risparmiato, non c’è nessun segreto”, affermano entrambi.

QUAL È IL MOTIVO DIETRO AD UN VIAGGIO DEL GENERE?

Come ci spiega Alessia: “È un discorso veramente complesso. Perché le persone si svegliano tutte le mattine per andare a lavorare? Ovviamente perché hanno bisogno dei soldi per pagare il mutuo o le bollette, ma perché lo fanno? Non è obbligatorio, ma la società ci ha insegnato che è così che si fa, è una regola non scritta. A noi le regole non sono mai piaciute; anche noi vorremo dei figli in futuro, e magari torneremo pure ad uno stile di vita più normale. Nel presente però ci troviamo immersi in una sete di libertà, un desiderio di vivere al di fuori degli schemi quotidiani. Per me, la vita è come la matematica: l'importante è ottenere il risultato desiderato, non importa come. Voglio essere felice e soddisfatta quando arrivo ai novant'anni, e se vivere in modo non convenzionale può aiutarmi a farlo, allora lo farò senza pensarci due volte”.

 

L’ITINERARIO

Il percorso che Stefano e Alessia stanno seguendo è molto dettagliato. I due stanno percorrendo la costa fino a dove possibile, per poi attraversare il Montenegro, l'Albania e la Macedonia. Da lì, proseguiranno da Salonicco lungo tutta la costa greca fino a raggiungere la Turchia, dove faranno una breve sosta ad Istanbul. A causa di tensioni geopolitiche, saranno costretti a modificare il percorso dirigendosi verso la Georgia, da dove prenderanno un volo per il Kazakistan. Dopo aver attraversato Uzbekistan, Kirghizistan e Tagikistan, la coppia mira a raggiungere la Cina prima dell'inverno. Nella fase finale di questo tour de force, attraverseranno il Pakistan, l'India, il Vietnam, la Cambogia, il Laos e la Thailandia. Infine, faranno tappa in Malesia, da dove scenderanno per raggiungere il loro obiettivo finale: Singapore.

Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 10:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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