VICENZA - La vicentina Officina Stellare spa ha siglato con l'israeliana Imagesat International (Isi) un contratto del valore di un milione di euro per la fornitura di un innovativo payload ottico multispettrale destinato alla ripresa ad altissima risoluzione della superficie terrestre dall'orbita bassa. In informatica, viene definita "payload" (o carico utile) la parte del pacchetto di dati trasmessi che contiene il messaggio vero e proprio in una trasmissione.
L'azienda veneta sottolinea come l'importante commessa le consenta di confermare il proprio presidio nello strategico settore dell'Earth Observation, area operativa in cui Officina Stellare è presente da molti anni grazie alla progettazione e alla costruzione di strumenti opto-meccanici spaziali di eccellenza, riconosciuti a livello internazionale.
L'azienda di Sarcedo è quotata all'AIM di Borsa Italiana, La consegna dello strumento è prevista per il quarto trimestre del 2022. Il sistema di imaging orbitale realizzato grazie al contributo di Officina Stellare è destinato ad un insieme di servizi di monitoraggio e intelligence che il cliente offrirà agli utenti finali.