«Nessun risentimento» nei confronti dell'uomo che lo ha aggredito ma una richiesta: «tutelare i medici, soprattutto quelli in prima linea come quelli che stanno al pronto soccorso e i medici di famiglia». Intervistato a Domenica in l'immunologo del Policlinico Umberto I Francesco Le Foche spiega di avere conosciuto anche la famiglia del suo aggressore che venerdì scorso lo ha ridotto in condizioni critiche con traumi al viso.
Francesco Le Foche a Domenica In
«Non ho risentimenti verso questa persona - ha detto - precedentemente avevo visto la mamma, una persona che cercava di calmarlo e di tutelarlo.
Più tutele per i medici
«Noi amiamo fare i medici e siano orgogliosi e onorati di occuparci della salute delle persone ma dovremmo essere anche più tutelati. Questo è stato un caso eccezionale, una specie di cane sciolto con problematiche psichiatriche», ha concluso.