Il presidente del Senato Ignazio La Russa è arrivato a Praga per la Conferenza dei Parlamenti dell'Ue. Stamattina ha partecipato alla cerimonia che ricorda la Liberazione a Roma, all'Altare della Patria.
Questa la sua dichiarazione: «Oggi 25 aprile, per l'Italia è un giorno molto importante: è il giorno nel quale viene ricordata la Liberazione dall'occupazione nazista nella Seconda Guerra Mondiale e la sconfitta del fascismo».
«Insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e alle Alte Cariche dello Stato questa mattina ho solennemente testimoniato all'Altare della Patria l'impegno e il sacrificio per la libertà e l'indipendenza così come il valore assoluto della Resistenza nel superare la dittatura e nel ridare all'Italia la democrazia».
#25aprile. Per la #FestadellaLiberazione, all'#AltaredellaPatria, il Presidente #Mattarella, i Presidenti di Senato e Camera @Ignazio_LaRussa e @Fontana3Lorenzo, il Presidente del Consiglio @GiorgiaMeloni, il Presidente @CorteCost #Sciarra, il Ministro della difesa @GuidoCrosetto pic.twitter.com/auyF7N7MST
— Senato Repubblica (@SenatoStampa) April 25, 2023
La Russa cita Liliana Segre: la farfalla voli sopra i fili spinati
«Faccio mie le parole che la senatrice Liliana Segre pronunciò al Parlamento europeo il Giorno della Memoria: "C'era una bambina a Terezin, di cui non ricordo il nome, che disegnò una farfalla gialla che vola sopra i fili spinati. Che la farfalla gialla voli sempre sopra i fili spinati"», ha detto La Russa.
Pacificazione e contrasto di ogni totalitarismo
«Il tema di questa Conferenza - che oggi si occupa dei totalitarismi - va proprio in questa direzione. La capacità di contrastare ogni forma di regime totalitario potrà venire dall'attuazione di politiche coraggiose, dalla capacità di realizzare veri processi di pacificazione e dando testimonianza delle aberrazioni di tutti i regimi totalitari.
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Perché la visita al monumento di Jan Palach
«Oggi stesso, approfittando della mia presenza qui a Praga, ho voluto aggiungere due appuntamenti importanti alla mia agenda e che si legano al tema di questa Conferenza: renderò quindi omaggio alle tante vittime della ferocia nazista recandomi a Terezin e sono già stato al monumento dedicato a Jan Palach, come ho sempre fatto ogni volta che sono venuto a Praga. E l'ho fatto anche stavolta perché non potevo certo mancare di rispetto verso la vostra storia», ha detto il presidente del Senato a Praga.
Jan Palach aveva 20 anni nel 1969 quando decise di uccidersi, platealmente in piazza San Venceslao a Praga, per protesta contro l'occupazione sovietica della Cecoslovacchia.