In vetta alla classifica dopo tre anni, all’ultimo respiro.
Prima rete (gol capolavoro) annullata a Kean da Feliciani dopo 13 minuti per un fuorigioco millimetrico di Kean, il classe 2000 si scatena prima con un colpo di testa deviato in corner da Montipò e poi divorandosi un’occasione clamorosa con un sinistro sbilenco su assist perfetto di Kostic. Il serbo sforna assist a ripetizione mentre dall’altra parte Weah non entra in partita e viene sostituito all’intervallo, la Juve viaggia a due velocità anche in attacco con Kean travolgente e Vlahovic mai pericoloso. Nel finale di primo tempo i bianconeri rischiano la doccia fredda, con una girata al volo di Bonazzoli insidiosa, Szczesny però non si lascia sorprendere. La Juve crea ma non affonda, altra occasione per il vantaggio sempre sull’asso Kostic - Kean: colpo di testa alto da due passi. Ci prova anche Rabiot, con un missile di sinistro e il muro del Verona crolla al minuto 8 della ripresa con un colpo di testa poderoso di Kean in area su imbeccata di McKennie, ma anche stavolta la festa dura giusto il tempo del check Var, Feliciani annulla per una sbracciata in avvio di azione dello stesso Kean su Faraoni. Ci prova anche Chiesa appena entrato con un destro a giro, poi all’ultimo respiro Cambiaso fa esplodere lo Stadium e firma un altro “corto muso” che vale oro
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