Ha ucciso la moglie a Napoli, è fuggito e nelle prime ore del mattino di sabato 13 marzo si è costituito presentandosi alla caserma dei Carabinieri di Montegabbione (Terni).
«La donna - spiegano dal quotidiano partenopeo - sarebbe riuscita a chiedere aiuto poco prima di perdere le forze, telefonando alla sorella, subito dopo aver subito l’assalto dell'ex marito, con 12 coltellate inflitte soprattutto nella zona del torace, ma è morta all'ospedale Cardarelli dopo un delicato intervento chirurgico».
«Dai primi accertamenti delle forze dell’ordine - sempre a quanto si legge su "Il Mattino" - sembra che la donna, madre di un minore, avesse avuto una lite con il convivente che da sei anni abitava con lei. L'aggressione - della quale non se ne conoscono i motivi - sarebbe avvenuta intorno alle 4:30, in un appartamento nel quartiere napoletano di San Carlo Arena.»
L'uomo, al momento è trattenuto presso la caserma di Montegabbione, zona che pare abbia scelto senza un motivo ben preciso probabilmente sentendosi ormai braccato; nel pomeriggio sarà sentito presso la Procura di Terni alla presenza del magistrato di turno, Elena Neri, e dei carabinieri del nucleo investigativo di Terni.
L'accusa, pesantissima, dopo la morte della donna durante l'intervento chirurgico è passata da tentato omicidio a omicidio.