PADOVA - Si è chiuso il cerchio attorno all'inchiesta della Procura di Padova sui cosiddetti tamponi rapidi, sperimentati tra la prima e la seconda ondata di Covid. Il Gup Maria Luisa Materia ha rinviato a giudizio Roberto Rigoli, ex primario dell'ospedale di Treviso, e Patrizia Simionato, all'epoca dei fatti contestati dg di Azienda Zero. Andranno a processo per falsità ideologica in atti pubblici commessa da pubblico ufficiale e turbativa nel procedimento di scelta del contraente. Rigoli è anche accusato di depistaggio. Ecco il momento in cui l'ex primario è uscito dall'aula del Gup del tribunale di Padova con il suo avvocato Giuseppe Pavan (video di Simone Piccirilli)
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