ASSUNCION – Novemila chilometri per entrare nella storia. O, addirittura, per scrivere una nuova pagina di storia, almeno del rally. Il prossimo 2 gennaio parte da...
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Il numero degli iscritti all'edizione 2017 sfiora quota 320. I centauri sono tradizionalmente i più numerosi: oltre 140. Le auto al via sono 78, 50 i camion, 37 i quad e quasi una decina gli UTV, gli utility task vehicle. Dopo la presentazione europea del 23 novembre, i mezzi sono stati imbarcati per arrivare in tempo a Buenos Aires dove sono in “vetrina” fino al 29 dicembre, prima di approdare ad Assuncion dove sono in programma le verifiche tecniche e amministrative.
Il 2 gennaio la “carovana” parte dalla capitale del Paraguay per arrivare, dopo le prime cronometrate disputate nel paese, a Resistencia, in Argentina. Con la quarta tappa, la Dakar approda in Bolivia, dove resta fino al 10 gennaio. Il giorno di riposo, l'unico previsto (domenica 8 gennaio), verrà consumato a La Paz, che con la sua altitudine compresa fra i 3.200 ed i 4.000 metri, è la metropoli più in quota del mondo. Alcuni piloti hanno provato ad acclimatarsi già a casa, impiegando speciali tende all'interno delle quali viene ridotta in modo significativo la percentuale di ossigeno.
Con martedì 10 gennaio, la Dakar 2017 rientra in Argentina, da Salta, nella parte occidentale del paese. L'arrivo è previsto per sabato 14 gennaio a Buenos Aires. Dopo le temperature rigide degli altipiani boliviani, uomini e mezzi dovranno fare i conti con giornate caldissime, che possono tranquillamente superare i 40 gradi. Dentro l'abitacolo il rischio è che arrivino a 60.
Il Gazzettino