ARJEPLO – Thierry Neuville in missione speciale in Svezia. Il belga, reduce dal primo podio stagionale nel FIA World Rally Championship, è rientrato dal Messico con...
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È stato lo stesso costruttore a rivelare i test scandinavi dell'auto da parte di Neuville. Le prove invernali hanno come obiettivo quello di consentire agli ingegneri di raccogliere una testimonianza importante sull'affidabilità del modello e sulla qualità dell'assetto anche in condizioni estreme, come sono quelle del circuito ghiacciato del nord della Svezia, dove le temperature raggiungono i -30°.
Hyundai ha già raccolto le valutazioni di Neuville (e di Alexander Eichler, responsabile dello sviluppo del modello) in un video, nel quale si vedono anche alcune delle evoluzioni compiute dal pilota di rally. Il filmato dura poco più di due minuti nei quali il belga spiega anche di come stesse aspettando questo momento da due anni. Quello che, naturalmente, non si vede è la vera fisionomia del modello, che è ancora “camuffato”. Gli appassionati non dovranno tuttavia attendere ancora molto per vederlo, visto che il lancio è già fissato per la seconda metà del 2017. L'unica certezza sembra essere quella relativa al cambio, che è rigorosamente manuale.
«È stata un’occasione unica per me», ha confidato Neuville. «Gli ingegneri hanno fatto un ottimo lavoro a livello di cambio e differenziale. La trazione è buona e assicura un’ottima stabilità anche sui tracciati più scivolosi affrontati durante i test in Svezia. La guida è piacevole e agile», ha aggiunto. Sul circuito ghiacciato di Arjeplo, Hyundai vuole verificare in particolare l'Electronic Stability Control, la tecnologia Limited Slip Differential, lo sterzo, gli ammortizzatori, le sospensioni e le gomme.
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Il Gazzettino