WOKING - Ayrton Senna ne sarebbe orgoglioso. Ne è sicuro anche il nipote del grande campione brasiliano, Bruno Senna che ha lodato le prestazioni del nuovo mostro di Woking...
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Meno di un chilo e mezzo per cavallo. I numeri dicono questo perché con gli 800 cv del V8 4 litri biturbo e i 1.198 kg della vettura (che ne fa la McLaren stradale più leggera), il rapporto peso/potenza è di 1,48 kg/cv, un dato strepitoso ottenuto grazie alla scocca Monocage III in fibra di carbonio, progettata e costruita attingendo a tutto il know-how del costruttore che, primo fra tutti, ha utilizzato i materiali compositi. Come le altre McLaren, le sospensioni sono idrauliche con sistema di interconnessione incrociata, il cambio è doppia frizione a 7 rapporti, ci sono 3 programmi di guida e il pulsante di avviamento è sulla plafoniera, per ridurre al massimo i comandi sulla plancia, in carbonio nudo, e toglierli del tutto dal volante. I cerchi forgiati ultraleggeri hanno il dado centrale e montano pneumatici Pirelli e lo sterzo è elettroidraulico e non elettromeccanico per restituire il massimo del feeling.
Disegnata dall’aria. Spettacolari le portiere che si aprono ad elitra, sollevandosi diagonalmente in avanti verso l’alto, ma lo è probabilmente ancora di più l’aerodinamica. La Senna ha la forma a goccia per convogliare l’aria intorno al corpo vettura, minimizzare la superficie delle superfici radianti e massimizzare l’azione delle appendici e dell’aerodinamica attiva. Persino le luci posteriori sono ridotte ad un filo di led per rendere i più puliti possibile i flussi d’aria del doppio estrattore realizzato in un unico pezzo di carbonio. Enorme e alquanto complesso nella forma l’alettone posteriore che funziona come un DRS in frenata e ha gli scarichi sotto per velocizzare il passaggio dell’aria e incrementare ulteriormente la deportanza. Sul tetto c’è il periscopio per far respirare il motore, da vera auto da corsa.
È già tutto esaurito. Non è stata data alcuna quantificazione sui chilogrammi di pressione ottenuti grazie all’aria, né sulle prestazioni della nuova McLaren Senna, mentre si sa che ne saranno costruiti 500 esemplari (tutti già prenotati) a partire dalla seconda metà del 2018 e che ognuno costerà 750mila sterline (circa 850mila euro). Chissà quanto ci si divertirebbe il buon Ayrton… Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino