Moto Morini entra nel mercato argentino con due modelli. Verranno assemblate e distribuite la X-Cape e la Seiemmezzo

La Moto Morini X-Cape
BUENOS AIRES - Con la presenza dell’ambasciatore d’Italia a Buenos Aires, Fabrizio Lucentini, l’azienda italiana Moto Morini ha annunciato l’avvio della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

BUENOS AIRES - Con la presenza dell’ambasciatore d’Italia a Buenos Aires, Fabrizio Lucentini, l’azienda italiana Moto Morini ha annunciato l’avvio della produzione e commercializzazione in Argentina di due dei suoi modelli di punta, la Seiemmezzo e la X-Cape. La presentazione si è tenuta nella nuova fabbrica di 35 mila m2 che il gruppo argentino Simpa ha inaugurato quest’anno nella località di Pilar, nella provincia di Buenos Aires, la stessa dove verranno assemblati i due modelli Moto Morini.

«Siamo estremamente soddisfatti e orgogliosi di poter aggiungere un marchio di prestigio al portafogli del nostro gruppo», ha dichiarato il direttore del Gruppo Simpa, Martin Schwartz. «Ci siamo sforzati molto per avere la possibilità di operare e distribuire Moto Morini in Argentina e siamo sicuri che il pubblico apprezzera queste motociclette rinomate per le loro qualità, affidabilità e prestazioni», ha aggiunto. La Seiemmezzo verrà distribuita nelle due versioni Str e Scr da rispettivamente da strada e fuoristrada, mentre la enduro viene nella versione base X-Cape, e in quella pluriaccessoriata X-Cape X. La vendita inizierà già a gennaio del 2023 attraverso una rete di sei concessionari in tutto il paese. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino