Nasce nel torinese centro ricerca su motori elettrici. Accordo tra il Politecnico di Torino e il Comune di Pianezza

Un ricercatore al lavoro
TORINO - Il Politecnico di Torino affiancherà il Comune di Pianezza per la creazione di un Centro di Ricerca per la progettazione di motori elettrici in un’area che...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TORINO - Il Politecnico di Torino affiancherà il Comune di Pianezza per la creazione di un Centro di Ricerca per la progettazione di motori elettrici in un’area che è stata riclassificata come «di interesse collettivo» e verrà riqualificata grazie a finanziamenti provenienti dal Pnrr e da fondi strutturali. Primo step del progetto è stata la firma di un Protocollo d’Intesa tra il rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco e il sindaco del Comune di Pianezza. Antonio Castello. L’accordo, della durata di tre anni, prevede che il Comune di Pianezza metta a disposizione gli spazi e i progetti di intervento per consentire l’avvio della raccolta delle manifestazioni di interesse dei soggetti pubblici e privati interessati a contribuire alla creazione del Centro. Il Politecnico fornirà il necessario supporto scientifico per le attività di ricerca, studio e formazione che si svolgeranno nel centro.

Il progetto consentirà la conversione delle aziende del territorio attraverso la valorizzazione del ruolo dell’industria di produzione dei motori e di tutta la filiera industriale di settore. «Con questo accordo il Politecnico aggiunge un altro importante tassello nel processo di supporto e potenziamento all’economia del territorio e alle piccole e medie imprese che vogliono avviare un processo di riconversione industriale. Con queste sinergie contribuiremo a dare un nuovo impulso all’economia, all’occupazione e alla formazione dei giovani», spiega Saracco. «Il Protocollo con il Politecnico di Torino - afferma Castello - completa un processo avviato da tempo e destinato a incidere notevolmente sul futuro del nostro territorio. Una collaborazione istituzionale, che vedrà il coinvolgimento delle diverse aziende del territorio».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino