Parlamento Europeo, ritiro patente e multe all'estero valide in tutta l'Ue

L'Eurocamera
Via libera definitivo dall'Eurocamera alle nuove norme Ue che renderanno sanzioni come le multe e il ritiro della patente valide anche quando la...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
99,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Via libera definitivo dall'Eurocamera alle nuove norme Ue che renderanno sanzioni come le multe e il ritiro della patente valide anche quando la contravvenzione è commessa in un altro stato dell'Ue. Nel testo approvato con 570 voti favorevoli, 36 contrari e 24 astensioni infatti gli eurodeputati hanno chiesto all'Ue di rafforzare la cooperazione tra gli Stati membri dell'Ue nelle indagini transfrontaliere sulle infrazioni stradali dato che circa il 40% di quelle transfrontaliere restano impunite. Le nuove norme obbligano le autorità nazionali a rispondere alle richieste di un altro paese dell'Ue senza indugio e comunque entro due mesi dalla raccolta delle informazioni necessarie. Su richiesta dello Stato membro in cui è avvenuto il reato inoltre, il Paese Ue di residenza dell'autore dell'infrazione può farsi carico della riscossione delle multe stradali, a condizione che l'importo sia superiore a 70 euro.

Le nuove norme amplieranno l'elenco delle infrazioni stradali commesse da conducenti non residenti che comportano l'assistenza transfrontaliera e possono comportare una multa. Oltre all'eccesso di velocità, alla guida in stato di ebbrezza o al mancato arresto al semaforo rosso, i legislatori dell'Ue hanno aggiunto, tra gli altri reati, il parcheggio pericoloso, il sorpasso pericoloso, l'attraversamento della linea continua. Stando alle nuove regole il Paese dell'Ue in cui si è verificata l'infrazione stradale avrà 11 mesi dalla data dell'infrazione per emettere la relativa notifica.

L'avviso di violazione deve includere il momento e le circostanze del reato, nonché informazioni su come presentare ricorso contro la multa. Per aumentare la trasparenza e facilitare l'attuazione delle nuove regole, la Commissione avrà infine il compito di creare un portale online che elenchi le regole, le opzioni di ricorso e le relative multe stradali, tra le altre informazioni. Ora, dopo il via libera ricevuto dall'Eurocamera, il testo passerà ancora una volta dal Consiglio Ue per l'approvazione formale e una volta pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Ue, gli Stati membri avranno 30 mesi per prepararsi all'attuazione.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino