PEBBLE BEACH - Con le nuove Shooting brake e Speedster, presentate nella cornice alla moda del Concorso di Pebble Beach, saliranno a quattro i modelli Aston Martin di produzione...
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La Vanquish Speedster è una scoperta estrema con stile ispirato alla supercar Vulcan e pannelli carrozzeria in fibra di carbonio, che è destinata a diventare da collezione. Il lotto previsto è già stato venduto: le macchine saranno consegnate entro la fine del 2018, data entro cui anche le chiavi della 'sold-out' Vanquish Volante finiranno in mano ai rispettivi proprietari. Per la Shooting Brake ci sarà da attendere di più: l'auto, già ordinabile ma di cui al momento non è ancora stato diffuso il prezzo, entrerà in produzione il prossimo anno. Carrozzeria a tre porte, sempre con pannelli in fibra di carbonio, due soli posti, propone sportività, praticità di utilizzo e una linea fuori dai soliti schemi.
Tutti e quattro i modelli con la Z nascono, appunto, sulla base meccanica della Vanquish e abbinano la trazione posteriore a un motore aspirato a dodici cilindri con architettura a V, in grado di erogare 600 Cv. È accoppiato a un cambio di tipo Touchtronic III. Sono standard le sospensioni a controllo elettronico, con regolazioni specifiche per ogni modello. In merito all'estensione della storica collaborazione con la maison lombarda, Marek Reichman, Aston Martin Chief Creative Officer, ha sottolineato: «In passato non abbiamo mai realizzato una famiglia di modelli Zagato, non in questa maniera, anche se l'idea ha dei precedenti storici. Penso alla DB7 Zagato e alla DB AR1 oppure alle V8 Zagato Coupe e Volante. Abbiamo semplicemente deciso di sviluppare ulteriormente questo concetto, per soddisfare i nostri clienti che vogliono cose differenti e che in alcuni casi hanno ordinato un esemplare di ognuno dei quattro modelli». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino