ROMA – Nella ancora giovane Formula E, il team Andretti è fra quelli che non ha mai vinto un ePrix. Ci è andato vicino in qualche occasione, ma soprattutto...
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Il campionato 2014/2015 era stato piuttosto “movimentato con addirittura 8 piloti al via, fra i quali la svizzera Simona de Silvestro (zero punti in due gare). L'elvetica era stata poi confermata anche per il secondo campionato disputando tutti gli ePrix (appena 4 punti all'attivo) ed era stata affiancata dall'olandese Robin Frijns, che alla seconda gara aveva riportato il team sul podio: terzo il Malesia. Nella classifica a squadre, la Andretti era scivolata dal sesto al settimo posto.
Da allora, cioè dal 7 novembre del 2015, il team non è più riuscito a piazzare alcun pilota fra i primi tre. La scorsa stagione, sempre con Frijns e con il portoghese Felix Da Costa (rimasto anche per il nuovo campionato), il team si è di nuovo classificato settimo. Il quinto posto del lusitano a Hong Kong nella prima gara è rimasto il miglior risultato della terza stagione.
Per i primi due ePrix dell'annata 2017/2018 la seconda monoposto è stata affidata al giapponese Kamui Kobayashi, mentre in Marocco la stessa vettura sarà guidata dal britannico Tom Blomqvist. La scuderia è “supportata” da Bmw, il costruttore bavarese che debutterà ufficialmente nel prossimo campionato. E il 24enne di Cambridge è sotto contratto con la casa dell'Elica e comincia quindi ad accumulare esperienza. La Andretti ha al proprio attivo anche tre pole, un giro veloce e 26 giri al comando. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino